Letteratura
Il romanziere belga nel 1932 andò come giornalista nel Continente nero. E lì affinò il suo anticolonialismo
Il romanziere belga nel 1932 andò come giornalista nel Continente nero. E lì affinò il suo anticolonialismo
Prima edizione italiana del libro di Georges Simenon. Il marito ha perso le mani in guerra, la moglie aiuta come può un ragazzo malato
Hitler, la Russia, l'intervista a Trotskij, i derelitti e i borghesi. Cronache da un anno cruciale
Persino Georges Simenon, ogni tanto si prendeva davvero una vacanza. Una vacanza, cioè, dalla scrittura alla Simenon.