Corrado Zunino, inviato di "Repubblica", colpito dai russi sulla strada per Kherson: "Avevo il giubbotto con la scritta Press". Ucciso l'interprete ucraino: "Dolore infinito"

Corrado Zunino, inviato di "Repubblica", colpito dai russi sulla strada per Kherson: "Avevo il giubbotto con la scritta Press". Ucciso l'interprete ucraino: "Dolore infinito"
Caro Direttore, caro Augusto, le cifre proposte da Luigi Mascheroni in un articolo a proposito della diffusione del Sole 24 Ore da me diretto sono scorrette
Inviato e direttore di tutti i giornali e i tg, fa un'informazione più "liberal" che libera, più "sceneggiata" che raccontata
L'"obituary", il ritratto di un personaggio illustre appena morto, è uno dei generi giornalistici più pericolosi
Giornalista, scrittore e conduttore televisivo ha intervistato tutti: da Muhammad Alì a Castro
Ivo Mej nel suo libro, edito da Historica e Giubilei-Regnani, "Rapimento Moro - Il giorno in cui finì l'informazione in Italia" parla delle conseguenze sull'informazione del delitto più eccellente della storia dell'Italia repubblicana
Valerio Massimo Visintin è il critico gastronomico mascherato
Cosa succede quando un proprio dipendente da dei nazisti al governo, come mai non si parla più di Yemen e com'è che il giornalismo può ridare speranza in un mondo di notizie che sembrano parlare solo di disastri? Ne parla l'ex direttore Bbc, Lord Tony Hall
Il giornalismo fatto bene esiste ancora? Quale sarà il futuro di questo mestiere, vista anche l’apparizione di intelligenze artificiali come Chat Gpt? A queste e altre domande ha risposto Lord Tony Hall, ex direttore generale della Bbc
Il saggio "Rapimento Moro: il giorno in cui finì l’informazione in Italia", raccoglie l’immediata reazione delle principali testate italiane, analizzandola con lo sguardo di chi ha ora la consapevolezza che la democraiza è un organismo di cui i mezzi di comunicazione di massa rappresentano i vasi sanguigni