guerra

Oggi in tanti si riempiono la bocca con la parola abusatissima "libertà" e in nome di questa, ad esempio, soffocano il pensiero avverso o giustificano crimini e nefandezze di ogni tipo

Prigionieri della democrazia. Non il titolo di un film, ma la dura realtà

La portavoce del ministero degli Esteri Zakharova: "Arresto per chi ha attaccato il nostro territorio"

Meloni in Libano visita il contingente italiano: "La pace non si costruisce dal divano di casa"

La premier non fa passi indietro: "Costringere Putin a trattare. Un problema se facciamo propaganda anche noi come i russi"

Credo che la maggior parte delle donne che si dichiarano femministe pensi che il femminismo esista ancora e esista un nucleo comune di vissuti, aspirazioni e rivendicazioni

Mediante l'individuazione di un nemico comune, che è rappresentato dal terrorismo islamico, i capi di Stato europei e la Russia potrebbero intraprendere un dialogo proficuo e azioni congiunte

Adrian De Wiart è stato il "soldato" perfetto. Avventuriero impenitente e coraggioso, ha combattuto tre guerre sopravvivendo alle ferite più assurde per finire a liquidare le idee di un certo Mao nella lontana Cina. Dimostrando quanto fosse carente nell'arte opposta allo scontro: la diplomazia

Tre anni sono un futuro troppo vicino, soprattutto se in ballo c'è una guerra globale

Meloni ribadisce con forza la linea filoatlantica, conferma il sostegno italiano a Kiev, condanna le "elezioni farsa" in Russia e ricorda il "sacrificio in nome della libertà" di Alexei Navalny