Sarebbero ventimila le persone pronte a salpare dalla Libia verso l'Italia, il governo di Al Sarraj potrebbe usarle per ricattare politicamente il nostro Paese: è allarme per una nuova impennata di sbarchi

Sarebbero ventimila le persone pronte a salpare dalla Libia verso l'Italia, il governo di Al Sarraj potrebbe usarle per ricattare politicamente il nostro Paese: è allarme per una nuova impennata di sbarchi
Le parole del primo ministro di Malta, che accusa l'Unione Europea di non aver mantenuto le sue promesse e racconta la paura dei membri degli equipaggi delle navi private messe a disposizione degli extracomunitari: "Avevano rubato coltelli, minacciavano di dar fuoco alle bombole di gas"
A Siculiana i cittadini hanno protestato contro i continui arrivi di migranti all'interno di un centro di accoglienza da dove, nei giorni scorsi, alcuni ospiti sono riusciti anche a scappare
Da un lato i Paesi del Mediterraneo chiedono il superamento del regolamento di Dublino e la possibilità di meccanismi automatici di ricollocamento dei migranti, dall'altro però i governi di Visegrad si oppongono ad ogni misura del genere
Numeri esigui in tutta Italia a pochi giorni dall'apertura dei termini per presentare la domanda di regolarizzazione per i migranti: un flop annunciato che avrà non poche ripercussioni
I dintorni di piazza Diaz, a Savona, si sono trasformati in un ring, dopo che un senegalese ha dato in escandescenze per strada e un passante è intervenuto per fermarlo, improvvisando un incontro di boxe
Inaugurata nel luglio del 2008, la Porta d'Europa rappresenta il simbolo dell'accoglienza dei migranti. Il gesto è stato rivendicato su Facebook contro la politica del governo centrale pro-immigrazione
In aumento il flusso migratorio dal Mediterraneo verso l'Italia. Un ruolo importante in tal senso viene giocato da Malta che, sfruttando anche alcune pieghe del diritto internazionale, dirotta diversi barconi verso il nostro Paese.
Il segretario della Lega ha annunciato una serie di emandamenti sul Dl "Rilancio" volti a bloccare la sanatoria voluta dal governo per una platea di più di 200.000 migranti
Da domani via libera alla possibilità di presentare le domande per sanare le posizioni lavorative di migliaia di migranti: ecco cosa è previsto dal decreto attuativo pubblicato in gazzetta lo scorso 29 maggio