Secondo Vladimir Putin l'attacco terroristico al Crocus City Hall di Mosca è stato compiuto da islamisti radicali ma "bisogna capire chi è il mandante"

Secondo Vladimir Putin l'attacco terroristico al Crocus City Hall di Mosca è stato compiuto da islamisti radicali ma "bisogna capire chi è il mandante"
Sanaullah Ghafar, dal 2020, è la mente e il leader dell'Isis-k: a lui si deve la trasformazione del gruppo in una multinazionale del terrore e la formulazione della tattica della "doppia spada"
Prosegue il giallo sull'identità del quinto terroista dell'Isis catturato nella notte tra venerdì e sabato scorso dopo la strage alla Cocrus City Hall
Diffusi due filmati. Mosca contro gli Usa: Da loro niente allerte". La Casa Bianca: "Kiev non c'entra". Il Cremlino: "Scettici". Kuleba: "Putin? Bugiardo patologico"
I quattro arrestati ammettono la colpevolezza mentre Mosca procede contro di loro per terrorismo: rischiano l'ergastolo
Nelle immagini diffuse da Amaq, il principale media dello Stato Islamico l'orrore degli attentatori che sparano sugli spettatori e inveiscono sui loro corpi. Tre di loro corrisponderebbero ai quattro arrestati ieri
Terroristi tagiki, veri o presunti, l'Isis Khorasan nato in Afghanistan e un mandante jihadista, Abdul-Hakim Shishani che combatterebbe al fianco degli ucraini
Putin ha proclamato per domani, domenica 24 marzo, una giornata di lutto nazionale in Russia e ha promesso che tutti i responsabili saranno puniti, paragonandoli a nazisti. Intanto impone ulteriori misure antiterrorismo e antisabotaggio. E punta il dito contro l'Ucraina
I precedenti indicano che Putin risponderà con il pugno di ferro alla strage rivendicata dall'Isis. Mosca non sarebbe convinta dalla pista islamica e in ogni caso potrebbe sfruttare la situazione per reagire con forza contro Kiev
Noto come Isis-K, il gruppo in questione è l’affiliato dello Stato Islamico in Afghanistan e può contare su circa 1.500-2.000 combattenti