Al termine del vertice italo-francese, Berlusconi assicura il supporto alla Grecia: "E' un nostro interesse, altrimenti ci sarebbero conseguenze negative per la moneta comune e la nostra economia". Sull'economia italiana: "Usciamo bene dalla crisi, nessun bisogno della manovra"
Nel 2009 venduti 12 milioni di prodotti nel nostro Paese: in una casa su due qualcuno ha comprato un oggetto tecnologico dell'azienda coreana. Sempre più innovativa e attenta al design

Torna a livelli espansivi in Italia l’andamento dell’economia sui primi sei mesi dell’anno pur con una dinamica che tende al rallentamento. Il pil cresce dell'1,2% nel primo trimestre 2010 a fronte del meno 1,3% di fine 2009. Ma la performance è inferiore alle attese. Scajola: dati incoraggianti
Il Fondo Monetario Internazionale rivede al rialzo le previsioni di crescita di tutto il mondo: "L'Asia fa da traino". Ma la crescita in Europa è ancora modesta. Pesa l'ombra della Grecia. Nel 2011 il pil italiano crescerà dell'1,1%
L’accordo è stato firmato a Goteborg dal presidente del gruppo Geely, Li Shofu, e dal Ceo della Ford, Lewis Booth nel quartiere centrale della casa svedese. Geely ha iniziato a produrre auto nel 1998 ed è la principale società automobilistica privata della Cina
Chiusura con sconfitta per gli azzurri al Millennium: discreto primo tempo in cui i gallesi marcano 12 punti al piede con il mediano d'apertura. Nella ripresa in meta due volte il centro gallese. Di McLean la segnatura italiana
Al via il torneo finale della Ncaa, la pallacanestro universitaria americana. La definiscono la "March Madness" e da lì arrivano i campioni del futuro: in Italia sarà trasmessa da Espn America, canale 214 di Sky

Il programma, condotto su Radio1 da Daniel Della Seta e Stefania Giacomini, racconta le eccellenze del nostro Paese: dalla moda all'agroalimentare, al tecnologico, dalle aziende ai personaggi che tengono alto il nostro nome

La Corte di giustizia Ue del Lussemburgo ha condannato l'Italia per i rifiuti in Campania. Nella sentenza i giudici hanno accolto il ricorso preentato dalla Commissione Ue: "Non avendo adottato tutte le misure necessarie le autorità hanno messo in pericolo la salute umana"
Chiedere scusa a Materazzi per la vergognosa zuccata nella finale del mondiale? "Mai, piuttosto sarei pronto a morire". Zidane non ha ancora sotterrato l'ascia di guerra. L'interista gli risponde sarcastico sul proprio sito: "Merci beaucoup Monsieur". E in primo piano la coppa del mondo vinta dall'Italia nel 2006