Il presidente Predeval ridisegna via Lombroso e annuncia la sua battaglia contro il lavoro nero
lavoro in nero
I quasi tre milioni di unità di lavoro irregolari presenti sottraggono al fisco italiano 52,5 mld di euro di imponibile, pari a 10,8 mld di euro di imposta l’anno. E Bortolussi denuncia: "Gran parte dell’economia del Mezzogiorno è controllata dalle organizzazioni malavitose"
Guerra all'illegalità. Il ministro della Funzione pubblica: "Più che l’alleggerimento della pressione fiscale, servirebbero imprenditori perbene". "Cittadinanza agli immigrati prima dei 10 anni, ma solo se sono virtuosi"
Ultimo ore per poter regolarizzare dei lavoratori domestici clandestini. Ad ora sono arrivate 278mila domande. L'opposizione: "E' un flop". Ma il Viminale: "Stime fatte a casaccio, sbagliato basarsi su di esse". Maroni assicura: "Non ci saranno proroghe"
Arriveranno tra le 500 e le 750mila domande. I datori di lavoro che avviano la procedura di emersione dal lavoro irregolare pagheranno il contributo di 500 euro. Lo Stato incasserà 1,6 miliardi di euro dalle tasse e dai contributi che verranno versati nel primo anno di lavoro
Cgia di Mestre: "Questo esercito di lavoratori in nero costituisce una vera e propria emergenza sociale ed economica". Sono quasi 3 milioni le unità di lavoro irregolari e il 44,6% è concentrato nel Mezzogiorno. Secondo il Censis solo il 10% degli italiani dipende dalle badanti
Nel Sud Italia il pil crolla dell'1,1% segnando il dato peggiore della media nazionale. Continua l'ondata migratoria verso il Nord del Paese: in dieci anni partite 700mila persone
Oltre metà della forza lavoro mondiale lavora senza un contratto regolare e alcuna forma di protezione. Secondo il rapporto Ocse la quota è destinata ad arrivare ai due terzi del totale entro il 2020. Potrebbe salire ulteriormente a causa della crisi economica