
Il sottosegretario: "Escludiamo nel modo più deciso che sia in arrivo un qualsiasi atto correlato alle indagini di Firenze e Palermo". "Non esiste. È fin troppo facile smentire ciò che non c’è"

Le minacce, riconducibili ad ambienti mafiosi, sono state recapitate per posta due giorni fa a Palazzo Madama. La solidarietà "bipartisan". Intanto il pentito Spatuzza, usato contro Dell'Utri e Berlusconi (retroscena del Giornale) lo chiama in causa: "Incontrava Graviano". La replica: "Lo denuncio"
Una nota del governo smentisce che il presidente del Consiglio voglia modificare la norma che ha consentito di arrivare al concorso esterno in reati di mafia. "Voci false, tendenziose e destituite di ogni fondamento". E il ministro Alfano rilancia: "Stiamo lavorando a un piano straordinario di lotta alla mafia"
La procura di Palermo ha chiesto il rinvio a giudizio del senatore dell’Udc Totò Cuffaro, ex presidente della Regione Sicilia, per concorso in associazione mafiosa. Ci sarebbero "elementi nuovi" rispetto al processo "talpe alla Dda"
Per anni il processo a Borsellino si è basato sulle dichiarazioni di Scarantino e Candura. Ora Spatuzza li smentisce e diventa credibile solo perché tira in ballo Berlusconi e Dell'Utri. Pentiti a senso unico: verità a due facce. La fedina dei pentiti su cui puntano le procure
Il sottosegretario all’Economia: "Mentre prima la mia candidatura era una cosa certa, oggi con questa tagliola giudiziaria c’è una riflessione che è giusto si faccia". Poi avverte: "Non può essere un pentito cocainomane e infermo mentale a determinare le scelte in Campania"
Gli investigatori, da oltre un anno, seguivano i "postini" che curavano i contatti del boss mafioso con i suoi uomini. Alfano: firmerò per il carcere duro
Dal '96 il superboss era ricercato per omicidi, estorsioni, rapine, mafia. Condannato a tre ergastoli tra cui quello per l'uccisione del piccolo Giuseppe Di Matteo. Maroni: "Uno dei colpi più duri inferti alla mafia"
Il Pdl si divide. Ghedini: "Accuse infondate". Ma Fini: "Candidatura non più possibile". LNell'ordinanza di arresto "i legami del sottosegretario con il clan dei Casalesi fin dagli anni '90". Quelle prove ignorate dai pm che lo scagionano
Il segretario della Cei interviene slla mafia ricordando il discorso di Giovanni Paolo II del 1993: "Non c'è bisogno di esplicite scomuniche perché chi vive nelle organizzazioni criminali è fuori dalla comunione anche se si ammanta di religiosità"