Nuovo attacco della fondazione all'esecutivo: "Dopo vent'anni nulla è cambiato". Ma la manovra è già stata promossa da Bce, Fmi e Ue...
L'ex premier torna a proporre al Corsera una una tantum per rilanciare l'economia. Proprio come nel 1992. Solo che vent'anni fa finì con l'assalto da parte degli speculatori e la svalutazione del 30 per cento della lira...
La speculazione attacca l'euro e ora tocca a noi. Unica soluzione: che l'Europa si decida a salvare la Grecia. Nessuna scelta politica può cambiare l'umore ribassista del mercato
Lunedì negativo per tutti i mercati europei. Piazza Affari è stata la peggiore Borsa europea, ma tutti i listini continentali hanno archiviato una seduta molto difficile: l'indice Stxe 600, che registra l'andamento dei principali titoli quotati sui mercati azionari europei, ha ceduto l'1,71%, che equivale alla perdita di 91,2 miliardi di euro di capitalizzazione in una sola seduta. A Milano la perdita è stata di 12 miliardi. Aumenta ancora la pressione sui titoli di Stato italiani: il tasso di rendimento del Btp a 10 anni è salito al 6% e lo spread con il Bund si è ulteriormente allargato oltre 330 punti
Dopo Val d’Aosta, Trentino Alto Adige (solo per i codici bianchi e non per la specialistica), Emilia Romagna, Toscana e Sardegna, anche i governatori di Veneto e Umbria dicono "no" al ticket sanitario. Zaia: "Resisteremo con l'elmetto". Errani: "Troveremo una soluzione"
Da subito scattano i rincari del bollo sul deposito titoli, il superbollo per le auto di lusso, la stretta sulle stock option, l’aumento dell’Irap sulle concessionarie dello Stato e l'applicazione di ticket sanitari. Ma dalle Regioni del Nord arriva lo stop al pagamento del ticket. Le prime a opporsi sono l'Emilia Romagna e la Toscana. La Lombardia fa sapere che pagheranno solo i redditi medio-alti, mentre chi è esente continuerà ad esserlo. In forse anche il Friuli Venezia Giulia
La manovra è passata ma Berlusconi ha mediato oltre l’immaginabile per evitare una crisi devastante del Paese. Il pericolo non è cessato: da Tremonti azzoppato all’arresto di Papa, chi trama contro il governo non si arrende
La manovra è diventata legge in brevissimo tempo: ieri il sì del Senato oggi quello della Camera e pochi minuti dopo la firma del Capo dello Stato. Montecitorio ha votato la fiducia con 314 voti a favore e 280 contro. Il presidente della Repubblica: "E' una straordinaria prova di coerenza nazionale". Berlusconi rompe il silenzio: "Io assente? Macchè, ho lavorato sodo per varare la manovra. Non ho parlato del Lodo Mondadori per responsabilità nei confronti del Paese". TUTTA LA MANOVRA: DALLE PENSIONI AL TICKET
Un piccolo incidente domestico per il Cavaliere, sarebbe scivolato nel bagno della sua abitazione romana. In serata volerà a Milano per una tac di controllo
Altro che tagli, ci sono politici di destra e di sinistra che vogliono più soldi. E poi chiedono sacrifici ai cittadini.... In Puglia petizione bipartisan per riottenere il 10% di indennità decurtato. Eppure prendono, in media, 10.433 euro al mese. Tutt'altro che uno stipendio da fame