Il Circeo è una ferita di un'epoca, lo specchio di un patriarcato feroce, di una società che si accorge troppo tardi che le figlie e le sorelle non sono al sicuro nemmeno in una villa sul mare
massacro del Circeo
Ricorrono i 50 anni dal giorno in cui venne uccisa Rosaria Lopez. Donatella Colasanti, sopravvissuta, contribuì a cambiare le cose per le donne: così lo stupro passò da reato contro la morale a reato contro la persona

L’ex magistrato e scrittore Giancarlo De Cataldo ha pubblicato il volume "Per questi motivi": "Da Wilma Montesi a via Poma, i casi contenuti sono quelli che hanno incrociato la mia vita”

Nel 1975 due adolescenti furono sottoposte a violenza per 36 ore, una di loro morì: quella vicenda è passata alla Storia come il massacro del Circeo

Una ragazza dentro un portabagagli. È seminuda, avvolta in una coperta, sporge in fuori il volto tumefatto, grondante sangue

La giornalista Rai Ilaria Amenta ha scritto un libro, "Io sono l'uomo nero" in cui confluiscono parti dei diari di Angelo Izzo, uno dei tre autori del massacro del Circeo

Massimo Lugli e Antonio Del Greco hanno scritto un romanzo basato sul massacro del Circeo e il delitto di Ferrazzano: "I grandi casi di nera oggi sono quasi tutti femminicidi"

Esce domani con RaiLibri "Io sono l'uomo nero", libro della giornalista Ilaria Amenta

Tina Lagostena Bassi, avvocato milanese classe 1926, difese Donatella Colasanti e altre donne vittime di stupro e violenza in un'epoca storica in cui le donne avevano torto a prescindere

Nel 1975 Rosaria Lopez e Donatella Colasanti vennero sequestrate in una villa del Circeo, dove tre aguzzini le picchiarono e violentarono per ore. La prima venne uccisa, la seconda si salvò solo fingendosi morta. "Un delitto premeditato, caratterizzato da una sadica violenza", ha commentato la criminologa Rosa Francesca Capozza.
