Almeno duecento i lavoratori morti, intrappolati in una miniera di carbone da un'esplosione a duemila metri sottoterra
Almeno duecento i lavoratori morti, intrappolati in una miniera di carbone da un'esplosione a duemila metri sottoterra
Una seconda esplosione in una miniera di carbone: impossibile l'intervento dei soccorritori. Il premier: "Tragedia nazionale"
Quarto giorno dall'esplosione nella miniera di carbone di Pike River: nessun segnale dai 29 minatori dispersi. Il premier: "Ci sono buone probalitità che siano vivi". Bloccati i soccorsi
Uno dopo l'altro i 33 minatori, intrappolati da oltre due mesi nelle viscere della terra, stanno tornando in superficie stretti nella capsula Fenix. Florencio Avalos è stato il primo a tornare a vedere la luce: video - foto. Salute: i rischi che corrono
Grazie a fibra ottica e mini proiettore, i 33 hanno seguito la partita in diretta dal sottosuolo: "Speriamo di vederci presto in superficie". Guarda il video
I 33 operai bloccati nelle profondità della terra si sono spostati a un livello più alto e così è stato rinviato l'inizio della perforazione per tentare di aprire loro un varco
L'incidente, il più grave nel settore negli Usa dal 1984, a Montcoal. La compagnia proprietaria dell'estrazione, la Massey, ha sospeso le ricerche di eventuali dispersi. Venticinque i morti
Dalle macerie di Haiti ne hanno estratti 90. Vivi quando tutti li credevano morti. Non è la prima volta che succede: dalle tragedie aeree alle stragi familiari, dallo tsunami a Beslan c'è sempre qualcuno, magari da solo, che sfugge alla morte. Per non vivere più