Per i 5 Stelle, Salvini avrebbe deciso di staccare la spina al governo "mentre il Senato era impegnato ad autorizzare il sequestro del computer di Siri", l'ex sottosegretario leghista che si era dimesso perché indagato per corruzione

Per i 5 Stelle, Salvini avrebbe deciso di staccare la spina al governo "mentre il Senato era impegnato ad autorizzare il sequestro del computer di Siri", l'ex sottosegretario leghista che si era dimesso perché indagato per corruzione
L'ex premier Massimo D'Alema benedice l'eventuale alleanza tra dem e 5 Stelle. Ma avverte: "Bisogna capire non se si possa fare, ma ragionare se sia sostenibile per una legislatura. La s-o-s-t-e-n-i-b-i-l-i-t-à. Questo è il problema"
Su Twitter l'ex ministro Carlo Calenda attacca Matteo Renzi e chi nel Pd ha cambiato idea sui 5 Stelle fino a voler governare insieme a loro. E a un'elettrice risponde: "Avete perso di vista realtà, coerenza e senso del ridicolo"
Matteo Salvini boccia l'idea di un governo Pd-M5S: "Voglio proprio vedere Paragone e la Boschi che votano insieme la commissione d’inchiesta sulle banche. Oppure quella sulle case famiglia tipo Bibbiano"
(Agenzia Vista) Roma, 13 agosto 2019 Patuanelli (M5s) per taglio parlamentari bisogna ritirare mozione sfiducia, leghisti fanno segno di no La discussione in aula al Senato per il voto sul calendario in vista della mozione di sfiducia nei confronti del presidente del Consiglio Conte. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
Il Pd, con Zingaretti, chiede al premier Conte di aprire i porti italiani alla Open Arms per far sbarcare i migranti
Ecco tutti i rischi di un governo M5S-Pd per Matteo Renzi, Nicola Zingaretti e Luigi Di Maio. Sia che nasca o che si vada alle urne il vincitore sarà comunque Matteo Salvini
In questi ultimi giorni Beppe Grillo ci ha spiegato che la coerenza, almeno per il M5S, appartiene più allo “scarafaggio”. Ma noi lo avevamo capito già da tempo...
Il deputato grillino vicino a Fico chiede un accordo "libero e trasparente" per restare al governo. E i parlamentari 5S applaudono
Il ministro Di Maio nella riunione con i parlamentari dei Cinque Stelle mette nel mirino il titolare del Viminale. La resa dei conti è iniziata