È la nuova strada che stanno tentando al Tribunale di Reggio Calabria: l'affido fuori dai confini regionali come misure per staccare i figli dei boss dall'ambiente malavitoso
'ndrangheta
Catanzaro. Il latitante 58enne Domenico Arena, boss della cosca Pesce di Rosarno, è stato arrestato dai carabinieri di Reggio Calabria e Vibo Valentia. Era sparito dal 20 settembre 2011, quando era stato condannato a 10 anni per associazione mafiosa. Di fonte al palazzo in cui è avvenuta la cattura si erano radunate circa 300 persone che hanno battuto le mani ai carabinieri come segno di riconoscimento mentre Arena veniva accompagnato in carcere. A cura di Bobomatto
Blitz nel Cosentino: sei persone in manette. I medici sono accusati di aver realizzato false perizie a favore dei boss di cosche di Cosenza e Crotone
Sei presunti affiliati alla cosca "Nasone -Gaietti", operante nel territorio di Scilla (RC), sono stati arrestati
'Ndrangheta infiltrata nel business della Rsa lombarda attraverso prestanome: quattro in manette con l'accusa di avere riciclato i capitali dei clan calabresi
Da ieri non si hanno notizie del testimone di giustizia calabrese che ha denunciato i boss. La scorta l'ha piantato in asso e lui è sparito
Angela Costantino, madre di 4 figli, fu assassinata nel 1994 a Reggio Calabria dalla cosca Lo Giudice: avrebbe tradito il marito bosso mentre era in carcere
Indagato il tesoriere Belsito. Sull'inchiesta c'è anche l'ombra delle cosche calabresi
In manette il gip di Palmi, indagato per l'inchiesta Lampada. I pm: "Gli pagavano viaggi e escort" Nel 2005 venne assolto per l'assegnazione di un immobile al suocero