Tanti candidati per il posto da vicesindaco: i "varesini" di Reguzzoni puntano su Milano e vogliono il figlio di Bossi a fianco della Moratti. Ma Giorgetti spinge Salvini e c’è chi vede la promozione di Boni, pronto a lasciare il Pirellone. Spinto da previsioni elettorali favorevoli, il carroccio si scopre diviso fra le correnti. Il Pdl dice sì a liste civiche in appoggio a Letizia Moratti. Indiscrezione, Dagospia: "Albertini candidato il 14 dicembre"
Popolo della Libertà (Pdl)
Il governatore interviene sui problemi interni e con la Lega. No al terzo polo e un ruolo da definire per i cattolici nel partito
All'indomani dello scontro tra Berlusconi e Fini sulla fiducia, il sito di Generazione Italia pubblica una "Lettera di sfiducia" indirizzata al premier. Ma poi rivelano: "E' uno scherzo, sono le parole di Bossi"
Il premier: "La vita pubblica è paralizzata da una crisi politica che ci ha riportato indietro la vecchia partitocrazia con i suoi egoismi". Quindi l'aut aut sul voto di fiducia: "Chi non ci sostiene è un traditore. Fli? Un treno guidato da Bocchino e diretto a sinistra". Fini: "Propaganda". Poi il Cav boccia Montezemolo: può sperare solo nel ribaltone
Il ministro per le Pari opportunità: "Ieri ho avuto un lungo colloquio con il presidente Berlusconi, che ringrazio per la sua disponibilità a comprendere i problemi. Quanto ai problemi con il Pdl oggi vedrò i vertici del partito". Il premier: "Tutto risolto"
Tavolo a Palazzo Chigi per il piano sul Mezzogiorno, il premier: "E' un problema nazionale, servono interventi sostanziosi". In Cdm due decreti per gli interventi. Quindi, martedì prossimo, la riforma della giustizia. "Irresponsabile votare ora con la crisi internazionale". L'Udc dice no all'appoggio esterno
Nuova sconfitta per governo e maggioranza alla Camera nelle votazioni sulla riforma dell’Università: approvato un emendamento presentato da Fli. La Gelmini: "E' di scarso rilievo, ma il ddl non deve essere snaturato altrimenti sono pronta a ritirarlo"
Berlusconi invita Fini a fare un passo indietro. Poi propone all'Udc l'appoggio esterno: "Ha perso un'occasione quando c’è stata l’operazione dei finiani". Ma Casini non ci sta: "Non perdiamo tempo". E Cesa: "Prima lasci, poi discutiamo"
Dopo le continue liti interne al partito, il premier si appresta a un intervento risolutivo: "Le questioni all’interno del Pdl, conto di affrontarle quanto prima, con la consueta disponibilità a prendere in considerazione le varie opinioni". Poi l'invito: "Ora servono responsabilità e rispetto degli elettori che non vogliono personalismi". In serata la telefonata a sorpresa a Floris: "Siete prepotenti e assolutamente mistificatori, le promesse fatte sull'emergenza rifiuti sono state assolutamente mantenute. Lei crede che la Rai sia sua, invece è pagata dagli italiani"
Bocchino rompe gli indugi e attacca: "Berlusconi deve dimettersi per non essere sfiduciato". Bersani: "Sopravvivere per un voto non vuol dire governare". I timori di Maroni: "Non so se arriviamo a fine anno". Maggioranza ko due volte: l'euroseggio va all'Udc