Nel pieno della crisi politica, è guerra di mozioni sulla Rai in Parlamento. Il Fli va all'attacco dell'azienda e del dg Masi a Montecitorio. Il Pdl controbatte con un documento al Senato in cui denuncia uno «squilibrio egemonico» a favore della sinistra
Popolo della Libertà (Pdl)
Il partito del sindaco si riunisce in conclave per fissare le priorità del programma. E intanto il Fli, scottato dall’abbandono di Landi, annuncia: "Stop alle trattative"
Casini: "L'Udc è un partito di opposizione e quindi il 14 dicembre alla Camera voterà la sfiducia al governo". Bocchino lancia la battaglia sul "marchio": "Simbolo e nome del Pdl sono in comproprietà con Fini e non può usarli". Ma secondo l'agenzia Ue il titolare è il premier. Cicchitto: "Siamo al ricatto delle carte bollate". Napolitano chiede una tregua: "No a concitazioni"
Il ministro per le Pari opportunità in un'intervista al Mattino: "Non farò mancare la fiducia al premier, ma il 15 dicembre rassegnerò le mie dimissioni dal partito e lascerò anche il parlamento". Nuova polemica con la Mussolini, definita "vajassa". Gelo del premier sulla ministra in fuga
Il presidente del Consiglio risponde alle domande dei giornalisti a margine del vertice Nato di Lisbona: "L'ultimo sondaggio mi dà al 56% di gradimento, sono il leader più apprezzato d'Europa". Poi: "Se otterremo la fiducia continueremo a governare altrimenti nulla potrà opporsi al ritorno dagli elettori e avremo un’ottima affermazione sia alla Camera che al Senato anche con un’alleanza di vero centrodestra". Poi sull'Ue: "Caldeggio un esercito europeo, sarebbe come Usa-Cina"
La presidente di Confindustria a margine dell'assemblea nazionale dell'Udc, in corso a Milano: "Se non ci saranno altre possibilità di avere un governo che governi, allora vengano le elezioni, non possiamo stare in questo gioco. Siamo in un momento difficile e anche i mercati finanziari possono creare problemi con l’Irlanda sotto attacco"
L’assessore sceglie la fedeltà al centrodestra e abbandona Fli: "Il terzo polo vuole consegnare la città ai nostri avversari"
Il ministro delle Pari opportunità pronta a lasciare esecutivo e partito, dopo la lite con la Mussolini: "Amareggiata". Telefonata del premier. Da Bondi alla Prestigiacomo: la solidarietà dei colleghi. Il Senatùr: "Fini ha paura di andare al voto". Il presidente della Camera: "No, ma non servirebbe al Paese". Dopo il video di Fini che sembrava offrire la pace (guarda), la smentita di Fli: "Pronti a votare la sfiducia, nessuna divisione". Poi: Berlusconi, forte dei sondaggi, pensa al predellino bis
L'assessore comunale alla Salute, Giampaolo Landi di Chiavenna, tra i primi ad aderire al Fli, torna nel Popolo della libertà. "Ho fatto - ha detto Landi - una scelta radicale. Sono stato fra i primissimi a entrare in Fli e sono il primo a uscirne. Rientro nel Pdl soprattutto per sostenere la candidatura di Letizia Moratti". Il sindaco: "Segnale importante"
Parla il coordinatore regionale del Pdl: "L’ex sindaco ha preso un impegno con gli elettori, sono convinto che lo manterrà. Ma se si aspetta di essere valorizzato meglio dal partito lo capisco. I Democratici invece non possono vanificare le primarie"