Il nuovo istituto voluto da Tremonti rientra in un piano coordinato da Scajola. La banca aumenterà la disponibilità del credito destinato al mezzogiorno. Prevista anche l’emissione di bond per canalizzare il risparmio a sostegno di imprese e occupazione. Tremonti: "Il modello è Credit Agricole"
politica economica
Nel 2010 il debito pubblico salirà al 116% del pil: cifra mai raggiunta. La Commissione: "Appena finita la crisi, un rapido risanamento". Nel mirino anche Francia, Ungheria, Polonia e Portogallo. Tremonti: "No allarmismi"
Qualcosa comincia a muoversi a Bruxelles sul fronte della crisi del latte in una direzione favorevole per i produttori italiani. A ilGiornale.it il ministro spiega l'accordo con i francesi per ottenere gli aiuti al settore lattiero-caseario: "Non si può lasciare tutto nelle mani del mercato"
Il governo cerca di reperire fondi per finanziarie il debito dando il via a una serie di dismissioni per 16 miliardi di sterline. Saranno venduti il collegamento ferroviario sottomarino della Manica, l’avveniristico e ultra trafficato ponte di Dartford e la società di scommesse Tote
Napolitano invita le istituzioni a "ricondurre sotto controllo" un debito pubblico che si è fatto ormai troppo pesante: "La spesa pubblica è andata oltre i limiti di indebitamento tollerabile". Da qui la necessità di "modificare l’ordine delle voci della spesa". Tremonti non commenta
Il Fondo monetario internazionale registra segnali poco rassicuranti per l'Italia: "La produttività è in declino e il Paese ha perso competitività". Stima: nel 2010 il pil aumenterà dello 0,2%
Ai Sassi di Matera, il capo dello Stato propone una nuova forma di meridionalismo: «Senza il Mezzogiorno l'Italia non va da nessuna parte, ma gli amministratori locali devono darsi da fare di più»
Il decreto passa ora al vaglio del capo dello Stato: ecco cosa cambia. Ancora proteste a Montecitorio: gli insulti di Barbato ("Premier mafioso") e la sospensione della seduta. Fini: "Frasi gravi". Oggi la firma di Napolitano. Quanti furbetti del condono a sinistra / Nicola Porro
Il decreto correttivo approvato oggi in via definitiva dalla camera introduce alcune novità di peso al dl 78 diventato legge prima dell’estate, in particolare sullo scudo fiscale per i capitali rimpatriati dall’estero che ha dominato il dibattito politico
Dopo la fiducia incassata ieri sera dal governo, il voto finale slitta a domani. Spostato il termine per la "ghigliottina". Di Pietro protesta davanti a Montecitorio: "Riciclaggio di Stato". Stimato un gettito di 300 miliardi. Berlusconi: "Soldi sacrosanti per le spese che abbiamo difficoltà a fare"