Il procuratore aggiunto di Milano replica all'attacco del presidente del Consiglio in diretta a Ballarò: "Le toghe dei magistrati sono rosse di sangue per aver difeso legalità e Costituzione". L'Anm: "Non intimidire i magistrati, noi rispondiamo solo alla legge"
Abusi edlizi il reato ipotizzato dalla procura che da mesi indaga sulla relizzazione delle strutture sportive per i Mondiali: 11 piscine sigillate, 30 gli indagati, tra loro l'ex presidente del comitato organizzatore Giovanni Malagò
Per le dichiarazioni sulla promulgazione dello scudo fiscale potrebbe essere ipotizzato il reato di offese al capo dello Stato. Il leader Idv: "Rivendico il diritto-dovere di critica alle azioni lesive della Costituzione"
Nessuna libertà vigilata per uno dei responsabili della strage del Circeo, dal 25 agosto scorso libero dopo aver finito di scontare la sua pena. Il giudice di sorveglianza respinge il ricorso della procura: "Non pericoloso"
Aperta un’inchiesta a carico di ignoti ipotizzando i reati o di accesso abusivo a sistema informatico o falsificazione di atto pubblico. Indagini avviate per l'esposto presentato da Di Pietro
Gli atti sul procedimento per molestie demoliscono del tutto la versione di Boffo: conosceva la donna che lo denunciò e solo lui può aver fatto le telefonate. Feltri: "Le rivelazioni non legate ai respingimenti". Il gip nega l'accesso indiscriminato agli atti
No a un accesso indiscriminato agli atti (guarda il certificato). Il gip: "Potrebbe ledere la riservatezza delle parti". Autorizzazione a visionare il decreto penale di condanna a Boffo. Berlusconi: "Nessuna distanza con il Vaticano". Il Papa telefona a Bagnasco: "Stimo la Cei"
Il pg Cardella: "La sentenza di condanna è in procura (guarda il certificato)". Monsignor Mogavero, responsabile Affari giuridici della Cei: "Messaggio mafioso". E al direttore: "Farebbe bene a dimettersi per il bene della Chiesa"
Dopo la libertà, con la pena finita di scontare il 25 agosto, il tribunale dovrà decidere sulla richiesta del pm della libertà vigilata: obbligo di firma o rientro a orario stabilito. Guarda le immagini
I carabinieri hanno arrestato a Soverato Luigi Campise. Nel marzo del 2007 il giovane aveva ucciso la fidanzata, Barbara Bellorofonte. Dopo la condanna a 30 anni di reclusione era stato scarcerato per decorrenza dei termini di custodia cautelare