proteste

Un'industria che confeziona le bandiere dei "nemici" da comprare e bruciare durante le manifestazioni di piazza: è questo l'affare d'oro degli ayatollah che ordinano la produzione di decine di migliaia di vessilli di Stati Uniti, Gran Bretagna e Israele

Davide Bartoccini
L'Iran si arricchisce bruciando bandiere americane

Saracinesche abbassate questa mattina dalle 9 alle 11 per i negozi del quartiere. Da mesi aspettano la riapertura della fermata della metro A. Cali del fatturato intorno al 40%. Una protesta che si trasforma in un inno di libertà. Libertà contro la politica e le sue mancanze. In pieno centro, a Roma, i micro imprenditori si scagliano contro l’amministrazione della sindaca Virginia Raggi.

Barberini, la protesta dei commercianti per la chiusura della metro
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