Si è accasciato pochi minuti prima dell’inizio de "La vita in diretta". Aiutato dai colleghi e trasportato in ospedale il conduttore è stato operato d’urgenza alla testa per arginare la perdita di sangue. È polemica sui tempi dei soccorsi
Rai
Presentando i risultati del monitoraggio sul pluralismo politico, l'Agcom lancia un durissimo attacco: "Obiettiva sovraesposizione del premier che, oltre tutto, è direttamente parte nelle amministrative in quanto capolista a Milano". Ma nei talk show è il bersaglio preferito dai tribuni della sinistra
Lettera di Masi ai direttori di Tg2 e Tg3 per richiamarli a un rispetto rigoroso della par condicio e a sanare le situazioni di disparità verificatesi in alcuni programmi. Ma i diretti interessati respingono ogni appunto. Il Pd: subito all'attacco "Atto intimidatorio". Il Pdl replica: "Hanno la coda di paglia"
I due superconduttori nervosi per la fine anticipata dello show dedicato alla storia d'Italia. Vespa infuriato perché in un filmato celebrativo il giornalismo Rai è stato personificato da Santoro
Il conduttore di Annozero vince in Corte d'Appello contro il ricorso presentato dal dg Masi per bloccare la messa in onda del programma dopo la telefonata e la lite in diretta alla prima puntata. I giudici: "Inammissibile l'esposto, sul programma controlli l'azienda"
Approvato in Vigilanza Rai il regolamento sulla comunicazione politica in vista delle amministrative di metà maggio: "Garantire imparzialità, pluralismo e completezza". Contrario solo il radicale Beltrandi
Nessuna telecamera potrà riprendere in aula le fasi del processo. La procura di Milano hanno ritirato i permessi: non ci sarà nemmeno la Rai che si era impegnata a cedere le immagini alle altre emittenti. Fotografi e operatori televisivi non potranno accedere nememno ai corridoi limitrofi all’aula
Zavoli respinge le norme al regolamento per le amministrative che prevedono la sostituzione delle trasmissioni politiche ai programmi di informazione. Il Pdl: "Stupiti, possibile abuso". Seduta sospesa
Accusa e difesa hanno consegnato le liste dei testimoni in vista del processo che si aprirà il prossimo 6 aprile. Tra gli oltre 132 nomi presentati dalla procura Lele Mora, Emilio Fede e Spinelli. Ruby convocata anche dalla difesa. I pm: "Niente telecamere in aula"
"I talk show sono diversi dalle tribune politiche". Con questo assunto, affermato anche da sentenze del Tar e delle Consulta, l'autorità per le comunicazione ha stabilito che la par condicio non vale per i programmi di approfondimento. Ora la palla passa alla commissione di Vigilanza Rai