La manifestazione in contemporanea con la tradizionale prima del Piermarini, il 7 dicembre
La manifestazione in contemporanea con la tradizionale prima del Piermarini, il 7 dicembre
Il presidio ''La prima popolare", organizzato da centri sociali, sindacati di base e movimenti pro-Palestina in occasione dell'inaugurazione della stagione lirica della Scala in piazza della Scala a Milano
"Palestina libera", "Governo fascista". I pro Pal in piazza Scala a Milano per contestare il governo e chiedre la liberazione dell'imam di Torino, Mohamed Shahin. In piazza anche Raffaella Polverino, in lista per i 5S alla Regione Lombardia: "Noi lo sappiamo Giorgia Meloni da che parte sta, sta dalla parte sbagliata della storia", ha urlato, "La signora Giorgia Meloni a 18 anni diceva 'viva Mussolini'. Noi siamo dalla parte giusta della storia e chi ci attacca oggi accusandoci di antisemitismo rispondiamo che stavamo prima con gli ebrei della Shoah, siamo con i palestinesi, e siamo contro il sionismo, il fascismo e il nazismo, perché è la stessa feccia".
Ecco come e dove vedere la Prime della Scala 2025, che porta in scena l'opera Una Lady Macbeth del distretto di Mcensk
La regista si è detta in imbarazzo per la polizia all'esterno del teatro Piermarini per la prima: senza le divise, i 2mila dei centri sociali non avrebbero garantito la sua sicurezza e quella degli altri avventori
Alla Scala la prima della Forza del destino di Giuseppe Verdi ha inaugurato la stagione del teatro. 12 minuti di applausi finali, soprattutto per Anna Netrebko, l'eroina protagonista di una storia d'amore che racconta quattro momenti di guerre diverse. Forzando la mano ne è venuto fuori una sorta di inno alla pace. La contraddizione è che fuori tutto il giorno ci sono state contestazioni dei centri sociali contro la Netrebko perché russa e quindi accusata di essere filo-Putin e contro la guerra mentre dentro si stava dicendo la stessa cosa
Lancio di petardi, fumogeni e tentativo di sfondamento nei pressi della Scala da parte dei manifestati pro Pal, gestiti bene dagli agenti
Fin dal mattino i centri sociali hanno manifestato contro la prima della Scala: al mattino hanno scaricato letame davanti al Piermarini, di sera hanno lanciato petardi contro gli agenti
Marco Fuolega era stato avvicinato da due agenti dopo aver urlato "vergogna" alla fine del terzo atto di "Il trovatore". L'uomo ha sottolineato che le contestazioni politiche non hanno posto all'interno del teatro
Le lacrime del Papa, prove di Pace alla Scala, l'arte contemporanea specchio dell'oggi, ma il danaro è solo per alcuni, Elly Schlein e i potentati americani, Perù: non tutti i dittatori escono col buco