Il nuovo gruppo parlamentare si chiamerà "Coesione nazionale". Vi confluiscono alcuni senatori che hanno lasciato Futuro e Libertà tra cui l’ex capogruppo di Fli al Senato, Pasquale Viespoli
Dopo l'addio di Menardi annunciato ieri sera oggi anche Pontone sceglie di abbandonare il gruppo al Senato e di tornare nel Pdl. Il gruppo verso lo scioglimento. Profonda delusione nel movimento dopo la decisione di Fini di affidare la vicepresidenza a Bocchino. Anche Saia e Baldassarri pronti a salutare. E Rosso, alla Camera, torna nel Pdl. Il presidente della Camera costretto a scrivere al Secolo per cercare di fermare l'emorragia. SONDAGGIO Quanto durerà il Fli? VOTA
Il governo ottiene in Senato la fiducia sul Milleproroghe. Il Fli si sgretola e va nel caos. Il senatore Menardi annuncia l'addio, con 9 componenti ora i finiani a Palazzo Madama rischiano di sparire. Il decreto invece passerà alla Camera
Il Terzo polo è già nei guai: il capogruppo a Palazzo Madama Viespoli si dimette contro la linea imposta dal leeader, che ha affidato il partito a Bocchino. Ma gli altri lo rieleggono: "Garantirà il posizionamento nel centrodestra". BLOG L'utima giravolta di Gianfry: parla come Di Pietro di Alberto Taliani
La senatrice Baio Dossi lascia il Pd, denunciandone la deriva a sinistra e l'incapacità di rispondere alle reali esigenze del Paese. Passa all'Api di Rutelli. Prima di lei si erano già allontanati in venti. Ora fra i democratici resta un solo teodem, Luigi Bobba.

Avviato alla Camera Alta di Madrid il servizio di interpretariato per le quattro lingue co-ufficiali spagnole. Il costo? Dodicimila euro per ogni sessione di lavori. Servono per pagare le spese di viaggio, vitto e alloggio degli interpreti.

Fini: "La vittoria numerica di Berlusconi è evidente quanto la nostra sconfitta". Bocchino cita Togliatti: "E ora con la fiducia cosa ci fai?". Intanto Moffa lascia il Fli e attacca Fini: "Non è più compatibile con la presidenza della Camera"
In una lettera Bondi chiede al Presidente della Repubblica di verificare se Fini svolga il suo ruolo di garanzia come terza carica dello Stato. Fini avrebbe detto: "Come fa Bondi a rimanere al suo posto di ministro?". E il diretto interessato: "Abnorme commistione fra l’imparzialità del ruolo di presidente e quello di leader di un gruppo parlamentare"
Il leaer dell'Udc: "Il premier ha ottenuto la fiducia che voleva per tre voti e ora ha solo il dovere di governare. Noi in caso di elezioni siamo pronti a presentarci agli italiani con una proposta di governo alternativa al Pdl e al Pd"
Il segretario del Pd: "Il governo non ce la fa. La crisi politica che ne è esce drammatizzata". A chi critica l'alleanza fatta con Casini e Fini risponde: "Non vedo lo sbaglio. La maggioranza aveva 60-70 voti di vantaggio e ora ne ha solo tre"