La nuova udienza del processo per violenza sessuale di gruppo a carico di Ciro Grillo e dei suoi tre amici genovesi. In aula il fratellastro di Ciro Grillo

La nuova udienza del processo per violenza sessuale di gruppo a carico di Ciro Grillo e dei suoi tre amici genovesi. In aula il fratellastro di Ciro Grillo
Nelle carte dell'inchiesta l'orrore subito da una studentessa romana di 19 anni in gita con la scuola. Nel telefono di uno degli imputati francesi anche video pedopornografici
Gli esami medici hanno confermato la violenza sessuale. La vittima ha raccontato di non ricordare nulla a causa dell'assunzione di droga. Dalle indagini sarebbe emerso che si prostituiva usando i social
Il tribunale minorile di Napoli ha sentenziato la condanna per tre dei sette minori imputati per gli stupri di Caivano ai danni delle due cugine minorenni
Il tribunale di Napoli Nord ha emesso la prima condanna per Mosca e Varriale, maggiorenni all'epoca dello stupro di gruppo. Oltre alla reclusione anche l'obbligo di risarcimento per i due
La nuova udienza del processo per stupro di gruppo a carico di Ciro Grillo e i suoi tre amici genovesi. In aula è presente solo Francesco Corsiglia, uno dei quattro imputati, che ha scelto di farsi interrogare
Ciro Grillo e i suoi tre amici genovesi sono accusati di violenza sessuale di gruppo ai danni di una studentessa italo-norvegese. Oggi la nuova udienza davanti al Tribunale di Tempio Pausania: parlerà solo Vittorio Lauria
Ciro Grillo, figlio del fondatore del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo, e i suoi tre amici genovesi sono a processo davanti al Tribunale di Tempio Pausania (Sardegna) con l'accusa di stupro ai danni di una studentessa italo-norvegese
Ha preso il via il procedimento per il presunto stupro di gruppo consumato a luglio a Palermo quando sette ragazzi avrebbero abusato di una giovane di 19 anni. La legale: "Campagna denigratoria nei suoi confronti"
A Genova, una ragazza di 25 anni sarebbe stata violentata da due cittadini stranieri, nei confronti dei quali i giudici del Riesame hanno disposto la custodia cautelare in carcere. Uno dei due arrestati, a seguito della violenza, avrebbe minacciato la vittima per indurla a ritirare la denuncia