Enzo Carra, protagonista dell'arresto più celebre di Mani Pulite, ribadisce come il giustizialismo di quel periodo storico servì a cancellare solo una parte di storia politica del nostro Paese

Enzo Carra, protagonista dell'arresto più celebre di Mani Pulite, ribadisce come il giustizialismo di quel periodo storico servì a cancellare solo una parte di storia politica del nostro Paese
L'ex ministro per gli Affari Regionali, Enrico Costa, sottolinea come tutta la politica dovrebbe riunirsi nella battaglia per la custodia cautelare, unica medicina ai problemi della giustizia
Per il Gip di Mani Pulite Marino ancora oggi esiste un "manuale Cencelli" tra i togati, ma secondo il migliorista del Pci Ranieri tuttora il giustizialismo finisce col ripercuotersi contro chi lo utilizza
Un processo con un solo imputato ma con una sfilza di testimoni tale da trasformarlo in un docu-movie sul reale funzionamento della giustizia italiana.
Erano tutti permalosi. Borrelli non si fidava di Di Pietro. Ed era odiato da D'Ambrosio
In un'intervista al Corriere Gherardo Colombo afferma di essere ancora oggi dispiaciuto per le monetine lanciate a Craxi nel 1993. Poi assicura di non aver mai avuto in mente di fare una rivoluzione. Ma è davvero così? E perché, all'epoca, non prese le distanze dai colleghi del pool di Milano, come ad esempio Davigo?
Se nei giorni a ridosso del trentennale di Tangentopoli tra i tanti amarcord è mancato quello di Piercamillo Davigo c'è anche un motivo semplice
A trent'anni dall'inizio di Mani Pulite, Paolo Berlusconi analizza lo stravolgimento che quella fase storica ha comportato: "Lo strapotere dei pm nasce nel 1992"
Stefania Craxi, senatrice di Forza Italia, boccia la riforma Cartabia e rilancia una riforma costituzionale dell'intero sistema
Il "capo" di Milano in pensione da indagato per il caso dei verbali di Amara