
Da Meloni a Renzi, errori di un leader mancato. Intanto si parla di passo indietro

Dopo proclami pomposi, il Terzo polo è deflagrato a causa dell’ego del suo aspirante frontman. Un professione di incoerenza, più bravo nell’insultare che nel convincere gli italiani a votare per lui

Costa e Marattin: avanti senza i leader. Ma tutti temono di stare sotto il 4%

Nell'ex Terzo Polo si è rapidamente passati alle armi pesanti.

Addio sogni di gloria se si sfaldano i gruppi parlamentari unitari.

Hanno deciso di sposarsi quando erano sulla giostra dei sensi (elettorale). Un po' come certe coppie impazienti che corrono a Las Vegas cariche di romantico ormonale entusiasmo.

Attacco sugli avvisi di garanzia e sui soldi presi dalle lobby e Bin Salman.

"L'idea di due consoli non funziona". Clemente Mastella commenta così la rottura tra Carlo Calenda e Matteo Renzi e la fine del Terzo Polo

Il leader di Azione rompe il "silenzio stampa" da lui invocato e torna ad attaccare personalmente Matteo Renzi

Il renziano capogruppo europeo: "Lo stop è privo di senso"
