A poco più di una settimana dalle prime vaccinazioni sono ancora troppe i punti lasciati irrisolti. Ecco cosa rischia l'Italia se il piano fa flop

A poco più di una settimana dalle prime vaccinazioni sono ancora troppe i punti lasciati irrisolti. Ecco cosa rischia l'Italia se il piano fa flop
Domani l'ok dell'Ema a Pfizer e l'incontro per organizzare i trasporti
Lo scienziato del Gemelli: "Mutazioni in questi virus non insolite"
A pochi giorni dal via della campagna vaccinale con le dosi della Pfizer-BioNtech, arrivano le prime notizie di forti reazioni allergiche e addirittura il 50% dei pazienti sarebbe a rischio. "Reazioni più forti dei soliti vaccini"
Sulle ulteriori misure restrittive per le festività natalizie, il leader del Carroccio ha ricordato come in Germania i cittadini sanno cosa fanno da oggi fino a metà gennaio, in Italia no
Se nei primi mesi non si supererà il 30% delle persone vaccinate (si punta a un 70-80%), il premier e il ministro della Salute dovranno introdurre l’obbligatorietà e questo indebolirebbe in maniera decisiva la maggioranza
Domenico Arcuri ha illustrato il criterio anagrafico per la distribuzione del vaccino in Italia: si parte subito Natale con il V-day e poi a gennaio con le vaccinazioni massicce
La reazione allergica al vaccino è stata alla fine rapidamente contrastata dai medici dell’Alaska applicando i protocolli di emergenza lì vigenti
Il V-day simbolico entro il 2020, profilassi di massa a febbraio. In arrivo anche Moderna
Si attende il via libera dell'Ema e dell'Aifa per partire. Il maggior numero delle dosi spetterà alla Lombardia, e la vaccinazione sarà volontaria