voto all'estero

Plichi consegnati con giorni di ritardo o mai arrivati a destinazione: svariate centinaia (o forse anche migliaia) di connazionali all'estero non sono riusciti a votare per i referendum sulla giustizia

Alessandra Benignetti
Le schede giunte in ritardo o mai arrivate

Calderoli: "Mentre sul referendum delle trivelle nei Paesi privi di servizio postale i cittadini residenti all'estero non hanno potuto votare, in questo caso si è dato incarico alla Dhl, quindi una struttura privata, di far consegnare il modello di busta e farla entrare nel Paese"

Luisa De Montis
Calderoli: "Italiani all'estero votano via Dhl per referendum"
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica