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Adalberto Signore

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Classe 1972, romano, ho cominciato a scrivere di politica nel 1994. Giornalista parlamentare e inviato, scrivo sul Giornale dal 2003. Due libri: "Il boia non molla. La pena di morte del mondo", Ideazione Editrice (1999) e "Razza padana. Storia, fascino e contraddizioni della Lega Nord", Rizzoli (2008). Una moglie, una figlia, la Lazio e il Circeo.

Dopo la telefonata di ringraziamento a Napolitano, il premier confida ai suoi: il dialogo non significa vivere sotto ricatto Le perplessità del Cavaliere sull’assenza di leadership nell’opposizione. Rientro al lavoro a Roma previsto per il 12 gennaio

Adalberto Signore
Berlusconi vuole le riforme. Anche senza Pd

Subito smentita dal portavoce di Bersani la telefonata ad Arcore nel giorno di Natale. Berlusconi però non molla: siamo il partito dell’amore, dobbiamo puntare sul confronto. Stracquadaino: "Una sinistra più autorevole se sosterrà le nostre riforme"

Adalberto Signore
Ora il Pd si vergogna anche degli auguri a Silvio

Il Cavaliere si rivolge a Bersani e a Casini: "Sigliamo un'intesa democratica contro l'odio. Sì alle riforme costituzionali". Ai suoi dice: dal leader arrivano Pd segnali di buona volontà. L’ex An? Punta a un gruppo autonomo. Clima d'odio: per i giudici Berlusconi se l'è cercata

Adalberto Signore
Il premier offre un patto democratico a Pd e Udc
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