Rilancia Matteo Salvini. Ma lo fa senza alzare il termometro dello scontro e con toni piuttosto pacati.

Rilancia Matteo Salvini. Ma lo fa senza alzare il termometro dello scontro e con toni piuttosto pacati.
L'accusa del premier alle case farmaceutiche: "Cittadini presi in giro da alcune aziende". L'intento è realizzare i vaccini sul territorio nazionale, ma serve l'aiuto degli Stati Uniti
I toni sono come sempre pacati, la cadenza regolare e senza troppo spazio all'enfasi. L'affondo, però, è energico
Trentaquattro giorni dopo il suo insediamento a Palazzo Chigi, la politica presenta il conto.
Oggi in visita a Bergamo. Europa verso il sì (con precauzioni) ad AstraZeneca. Crisanti choc: niente scudo per i medici
Che le cose della politica vadano di corsa, non è certo una novità
Il premier all'hub di Fiumicino lancia la campagna: "Triplicheremo le somministrazioni". Appello alla collaborazione: "Serve l'aiuto di tutti. Aspettiamo il nostro turno come ha fatto in modo encomiabile Mattarella"
Proprio mentre a Palazzo Chigi stanno rivedendo l'intervento con cui oggi Mario Draghi lancerà pubblicamente la campagna vaccinale di massa, sul tavolo del premier piomba il caso AstraZeneca.
Domani la stretta. E il premier parlerà al Paese: in arrivo ristori e vaccini, resistere fino a Pasqua
Neanche il tempo di essere approvato in Consiglio dei ministri e il decreto che rinvia le elezioni amministrative miete già la sua prima vittima.