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Agata Marianna Giannino

Foto profilo di Agata Marianna Giannino

Napoletana cresciuta in provincia. Nata nel 1983 ad Avellino. Mi avvicino al giornalismo dopo la laurea specialista in Finanza conseguita presso l’università Federico II. Messi da parte circa due anni di esperienze lavorative in ambito bancario-finanziario, nel 2014 inizio a collaborare con il quotidiano “Roma”, per il quale ho scritto per 4 anni articoli di cronaca, principalmente nera, negli ultimi anni anche giudiziaria. A marzo del 2017 il Giornale.it mi apre le sue porte. Da allora ho iniziato a familiarizzare con i programmi di videomaking, col solo obiettivo di raccontare storie anche attraverso le immagini. Sono una runner senza pretese. Amo scattare foto, lo faccio per diletto. Quando posso, mi impegno a titolo volontario in progetti per il sociale.

Otto le rapine registrate in due anni e mezzo in un bar-tabaccheria di Afragola (Napoli). Circa 70mila euro i danni subiti. I titolari: "Stavamo diventando il bancomat del territorio"

Agata Marianna Giannino
"Troppe rapine, costretti a chiudere il bar di notte"

Troppe rapine, costretti a chiudere il bar di notte. Nelle immagini i fotogrammi dei rapinatori entrati in azione negli ultimi due anni e mezzo con armi di ogni genere, persino una lupara. Otto le denunce sporte dai titolari dal 22 dicembre 2015 ad oggi. Ammontano complessivamente a circa 70mila euro i danni subiti. Nonostante i filmati registrati dalle telecamere di sorveglianza, nessun bandito è stato finora individuato e le rapine aumentano: l'ultima risale al 30 giugno scorso.

Agata Marianna Giannino
"Troppe rapine, costretti a chiudere il bar di notte": i banditi in azione

Troppe rapine, costretti a chiudere di notte il bar-tabaccheria ad Afragola (Napoli). Le telecamere di videosorveglianza hanno immortalato i rapinatori entrati in azione negli ultimi due anni e mezzo con armi di ogni genere, persino una lupara. Otto le denunce sporte dai titolari dal 22 dicembre 2015 ad oggi. Ammontano complessivamente a circa 70mila euro i danni subiti. Nessun bandito è stato finora individuato e le rapine aumentano: l'ultima risale al 30 giugno scorso. "Stavamo diventando il bancomat del territorio", sbotta Maurizio Invigorito, titolare del bar insieme alla sorella.

Agata Marianna Giannino
"Troppe rapine, costretti a chiudere il bar di notte"

Le "lucciole" dovevano pagare il pizzo per battere i marciapiedi nella zona orientale di Napoli. Nove arresti per estorsione, usura e favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Una donna a capo del gruppo criminale.

Agata Marianna Giannino
Costrette a pagare il pizzo per prostituirsi: 9 arresti a Napoli
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