Gli agenti della polizia municipale di Napoli hanno sequestrato tre ristoranti etnici a Napoli, nella zona del Vasto.
Gli agenti della polizia municipale di Napoli hanno sequestrato tre ristoranti etnici a Napoli, nella zona del Vasto.
La donna, di 75 anni, è finita in ospedale con contusioni multiple. Da almeno un anno subiva maltrattamenti. Il figlio 32enne in cura per disturbi mentali.
Otto le rapine registrate in due anni e mezzo in un bar-tabaccheria di Afragola (Napoli). Circa 70mila euro i danni subiti. I titolari: "Stavamo diventando il bancomat del territorio"
Troppe rapine, costretti a chiudere il bar di notte. Nelle immagini i fotogrammi dei rapinatori entrati in azione negli ultimi due anni e mezzo con armi di ogni genere, persino una lupara. Otto le denunce sporte dai titolari dal 22 dicembre 2015 ad oggi. Ammontano complessivamente a circa 70mila euro i danni subiti. Nonostante i filmati registrati dalle telecamere di sorveglianza, nessun bandito è stato finora individuato e le rapine aumentano: l'ultima risale al 30 giugno scorso.
Troppe rapine, costretti a chiudere di notte il bar-tabaccheria ad Afragola (Napoli). Le telecamere di videosorveglianza hanno immortalato i rapinatori entrati in azione negli ultimi due anni e mezzo con armi di ogni genere, persino una lupara. Otto le denunce sporte dai titolari dal 22 dicembre 2015 ad oggi. Ammontano complessivamente a circa 70mila euro i danni subiti. Nessun bandito è stato finora individuato e le rapine aumentano: l'ultima risale al 30 giugno scorso. "Stavamo diventando il bancomat del territorio", sbotta Maurizio Invigorito, titolare del bar insieme alla sorella.
Le "lucciole" dovevano pagare il pizzo per battere i marciapiedi nella zona orientale di Napoli. Nove arresti per estorsione, usura e favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Una donna a capo del gruppo criminale.
A Brusciano un bambino di 9 anni è stato colpito di striscio al braccio dalla scheggia di un proiettile. Sfiorata anche la nonna. Indagano i carabinieri.
Abdullay Ndoye, 22 anni, originario del Senegal, era arrivato circa due mesi fa dalla Libia
Il 13 agosto del 2016 Lucian Memet fu ucciso nel campo rom di Ponticelli. Arrestati in Romania i due presunti killer. Altri tre complici erano già stati fermati.
Presi in pieno da una Golf mentre eseguivano i rilievi. Il conducente dell'auto è stato denunciato per omicidio stradale e lesioni personali