Agenzia Vista

“Ripensamenti assolutamente no”, ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine dell’incontro “Chiamami ancora Milano” organizzato dal Pd alla Balera dell’Ortica, rispondendo a una domanda sulle piste ciclabili create a Milano e sulle critiche verso questi nuovi percorsi, in particolare quello lungo corso Buenos Aires. “Anche se in agosto faremo dei lavori per sistemare alcuni tratti delicati. Quello mi sembra abbastanza normale. Siamo partiti in fretta per gestire il tema della pandemia. Le metteremo a posto il più possibile”. Sulle polemiche dell’opposizione sul tema “se poi dovesse esserci una campagna elettorale sullo scontro sulle piste ciclabili di Buenos Aires, povera Milano”, ha aggiunto. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Sala: “Ad agosto faremo lavori per sistemare pista ciclabile in corso Buenos Aires”

“Quando avremo raggiunto un numero adeguato di persone vaccinate toglieremo la mascherina all’aperto. Siamo alla metà della popolazione con almeno una dose fatta. Quindi buona immunità per varianti che circolano in Italia. Laddove non c’è assembramento è questione di decidere se togliere l’obbligo tra una settimana o due ma il tempo è arrivato” così il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri in un’intervista esclusiva dell’Agenzia Vista. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Mascherine all’aperto, Sileri: “Via l’obbligo tra una o due settimane senza assembramenti”

“È nata una polemica sul vaccino eterologo ma in effetti è già fatto da altri Paesi e probabilmente è quello che sarebbe accaduto tra pochi mesi. Tutti dovremo fare un richiamo del vaccino Covid e questo richiamo probabilmente sarà fatto con un vaccino diverso dal primo, o meglio sarà fatto con quello che sarà identificato come il miglior vaccino. I primi studi per altro mostrano l’efficacia del regime eterologo” così il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri in un’intervista esclusiva dell’Agenzia Vista. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Vaccino eterologo, Sileri: “Si farà comunque per il richiamo. Primi studi mostrano efficacia”

"Per me è un immenso piacere poter condividere questa platea con un maestro come Mario Draghi. Quando al Consiglio europeo il presidente Draghi parla, tutti stiamo in silenzio e ascoltiamo. E non è una cosa che succede spesso", così il premier spagnolo Sanchez durante il Foro di dialogo italo-spagnolo a Barcellona. / Youtube Palazzo Chigi (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Sanchez: "In Ue quando Draghi parla stiamo tutti zitti e ascoltiamo"

“È necessario e urgente adeguare il patto di stabilità alla situazione attuale. Se non è possibile la sua totale abolizione, occorrerà comunque una profonda correzione invertendo i parametri di riferimento per porre la crescita e la salvaguardia dell'occupazione al primo posto, oltre a una revisione dei criteri per la valutazione economica dei Paesi membri". Ad affermarlo è Tiziano Treu, presidente del CNEL, durante il convegno "La dimensione economica e finanziaria della futura Unione Europea - Quale bilancio UE, quale Patto di Stabilità, quali riforme economiche", tenutosi nella sede del Cnel a cui hanno partecipato, tra gli altri, la senatrice Emma Bonino, l'europarlamentare Irene Tinagli; il presidente Movimento Europeo, Pier Virgilio Dastoli; il direttore generale del dipartimento per le Politiche Europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Francesco Tufarelli e gli esperti Mario Baldassarri, Massimo Bordignon, Olimpia Fontana, Maurizio Tira. Cnel (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Treu (Cnel): "Adeguare patto di stabilità alla situazione attuale"

"E' vero che non mi sono mai espresso ma se avessi avuto intenzione di esprimermi, mi sarebbe passata la voglia dopo aver letto l'articolo del professor Cassese ieri, che richiama tutti quelli che si vogliono esprimere prima, al fatto che non si può decidere lo stato di emergenza con un mese e mezzo di anticipo". Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi in conferenza stampa con il generale Figliuolo e il ministro Speranza. Palazzo Chigi (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Draghi: "Su stato emergenza decideremo a ridosso scadenza". E cita Cassese

"Sono già state assicurate le dosi per l'eterologa per il mese di giugno e a breve lo faremo per luglio. Parliamo di 990mila cittadini che saranno vaccinati con Pfizer o Moderna. Non ci sarà un rallentamento, ci terremo sulle 500mila somministrazioni al giorno". Così il Commissario per l'Emergenza, Francesco Figliuolo, in conferenza stampa. Palazzo Chigi (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Figliuolo: "Nessun rallentamento per eterologa, campagna procede secondo ritmi prefissati"
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica