
"La crisi mediorientale, con il suo portato di odio, ha fatto riemergere dal suo fiume carsico anche il fenomeno dell'antisemitismo che oggi come ieri, si nutre di luoghi comuni e di una visione distorta della storia. Si tratta di messaggi che debbono incontrare la più netta condanna senza ambiguità, senza interpretazioni di comodo", le parole del Presidente della Repubblica Mattarella incontrando gli Ambasciatori d'Italia. / Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

Siparietto nel corso del “Patto dell’Amicizia” tra Lombardia e Liguria, a Palazzo Lombardia a Milano, il governatore ligure Toti ha donato la tipica focaccia con pesto al governatore lombardo Fontana: i due hanno, di fronte ai giornalisti e ai cronisti, degustato le eccellenze ligure. “È buonissima”, ha esclamato Fontana. (Alexander Jakhnagiev)

"È stato un anno molto complesso in cui il Governo è stato chiamato ad affrontare crisi esistenti e molteplici nuove sfide. Il Governo le affrontate tutte con determinazione, sempre avendo a mente alcune coordinate precise, un'Italia protagonista sulla scena internazionale e con una intensa volontà di pace", le parole del ministro Tajani all'incontro con gli Ambasciatori e le Ambasciatrici d'Italia. / Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

Oltre alla sinergia dal punto di vista infrastrutturale e governativo, la Regione Lombardia e la Regione Liguria hanno stretto il “Patto dell’amicizia”, un’iniziativa natalizia che segue quella della Regione lombarda che ha donato un albero di Natale alla Liguria. Il governatore Toti ha fatto visita al governatore Fontana, al Palazzo Lombardia a Milano, donando la tipica focaccia ligure, con il pesto. All’evento presenti anche diversi cittadini che hanno avuto modo di degustare le eccellenze liguri. (Alexander Jakhnagiev)

"Credo che sia importante aprire una riflessione complessiva sull'impatto del lavoro autonomo nella consapevolezza che lavoro autonomo e lavoro subordinato hanno pari dignità e soprattutto", le parole del ministro Calderone a margine dell'incontro tra i Ministeri vigilanti del Lavoro e delle Politiche Sociali, della Giustizia, delle Imprese e del made in Italy e della Salute con i rappresentanti degli ordini professionali. (Alexander Jakhnagiev)

“La cosa importante è ribadire come la collaborazione che esiste a livello di Regioni è assoluta e completa. Lo abbiamo dimostrato ad esempio durante il Covid, voglio ribadire come fu la Conferenza delle Regioni che approvò le linee guida per le riaperture che a livello governativo non si riuscivano a realizzare. La nostra collaborazione è stretta tenendo conto dei tanti collegamenti che abbiamo e degli interessi reciproci che le nostre Regioni hanno”, ha spiegato il governatore lombardo Fontana a margine del “Patto dell’Amicizia” tra Lombardia e Liguria stretto a Milano. (Alexander Jakhnagiev)

“Abbiamo collaborato in molto serio e drammatico per il Covid, continuano a collaborare: eravamo a Torino al festival delle Regioni per darci progetti comuni e sul tema dell’Autonomia che ci vede convinti e concordi. Pretende anche una collaborazione sempre più integrata tra le Regioni”, ha spiegato il governatore della Liguria Toti a margine del “Patto dell’Amicizia” tra la Regione ligure e la Regione Lombardia a Milano, alla presenza del presidente Fontana. (Alexander Jakhnagiev)

"Il conflitto israelo-palestinese è innegabilmente il risultato della prolungata incapacità di costruire tali percorsi di dialogo e di convivenza, e di perseguire l’unica strada ragionevole: la soluzione dei due Stati", le parole del Presidente Mattarella alla conferenza degli Ambasciatori e delle Amsciatrici d'Italia. / Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

"Mi auguro che Elly Schlein sia una grande federatrice delle correnti del Pd che ne ha proprio bisogno. Per quanto riguarda il Movimento cinque Stelle non abbiamo bisogno di nessun federatore", le parole di Giuseppe Conte nel corso di una conferenza stampa alla Camera. / Youtube Giuseppe Conte (Alexander Jakhnagiev)

"Si tratta di messaggi che debbono incontrare la più netta condanna, senza ambiguità, senza interpretazioni di comodo. Lo scenario di terre contese, di diritti negati, riguarda, con l’Ucraina, anche l’Europa. Una ferita aperta nel cuore del nostro continente, riportando indietro le lancette della storia, a quando si riteneva possibile decidere le sorti di interi popoli in base a spartizioni di territori e di sfere di influenza.Da 22 mesi il popolo ucraino si pone come argine a questa deriva e, ancora una volta, sono le vittime civili a pagare un prezzo alto. Si presenta, in questo scenario, come a Gaza, la necessità di rendere stringenti le regole, anche in guerra, di quel diritto internazionale umanitario la cui urgenza emerse addirittura – come sappiamo - già con la Convenzione di Ginevra nel 1864. È inammissibile che, in conflitti armati di questo secolo, vengano esercitati attacchi e rappresaglie che colpiscono la inerme popolazione civile. Tocca alla comunità internazionale impedire nuove avventure a questa politica di sopraffazione che trova emuli in diverse situazioni e in più continenti", le parole di Mattarella alla conferenza degli Ambasciatori e delle Ambasciatrici d'Italia. / Quirinale (Alexander Jakhnagiev)
