I grillini aprono i porti a Pechino. Scoppia un'altra guerra con la Lega
I grillini aprono i porti a Pechino. Scoppia un'altra guerra con la Lega
Mi spiace solo che a pagare il conto debba essere lo Stato e non gli autori materiali della porcata, cioè quei magistrati che mi hanno trattato, e bollato, come delinquente abituale, prendendo evidentemente fischi per fiaschi
Oggi è il giorno zero di uno Stato socialista, speriamo provvisorio
Delirio Conte, Toninelli e Di Maio: dicono tutto e il contrario di tutto sulla Tav