Il regista consacrò la sua arte a combattere il conformismo sui palchi, creò pièce originali e provocatorie e lavorò con i più grandi attori
Il regista consacrò la sua arte a combattere il conformismo sui palchi, creò pièce originali e provocatorie e lavorò con i più grandi attori
Difficile l'iter sui nostri palcoscenici della più bella favola teatrale concepita, scritta, rappresentata in tutta Europa nel corso dei due secoli scorsi
Arnoldo Foà morto ieri a 97anni, aveva iniziato la carriera nel '38, sfidando le leggi razziali. Il sodalizio con Visconti, la passione per i grandi classici e per i testi "scomodi"