Una giornata che dovrebbe essere di assoluto riposo ed elegante understatement, si è trasformata in un momento di massima esposizione e frenetica visibilità

Una giornata che dovrebbe essere di assoluto riposo ed elegante understatement, si è trasformata in un momento di massima esposizione e frenetica visibilità
Canta la "bella Italia" ma il suo patrimonio finirà a Stoccolma. È un "ringraziamento" per il Nobel?
Panorama sembra un romanzo che celebra l'orgoglio di leggere. In realtà è un libro che riflette sulla non-necessità di scrivere
Colpa nostra che li facciamo vivere in periferia. Ma certe teorie dimostrano che il giustificazionismo fa più danni dell'Isis
Nelle sue short stories che incantarono Hemingway e Salinger ci sono la frivolezza della middle class, il rampantismo, il modello della famiglia perfetta. E tanto sarcasmo...
C’è il cuore di drago del film “Il racconto dei racconti” di Matteo Garrone, ci sono i disegni graffianti e satirici di Ettore Scola, ci sono i cartoon di “Volere volare” di Maurizio Nichetti, ci sono gli “atlanti geografici” della Napoli di “Morte di un matematico” e la Londra di “Noi credevamo”… La mostra “Il di/segno del cinema” a Palazzo di Città, a Cagliari (fino al 27 settembre) - tra bozzetti, taccuini, story-board, tele, modellini, marchingegni, tempere e fotoritocchi - raccoglie le opere inedite di 14 registi italiani, da Ettore Scola a Marco Bellocchio, da Mario Martone a Enrico Pau fino ai fratelli Taviani, per raccontarel’universo immaginifico, ideativo e creativo del cinema italiano. E’ davvero la “piccola” arte di costruire i sogni del grande schermo…
Da Ettore Scola a Marco Bellocchio, da Mario Martone a Enrico Pau fino ai fratelli Taviani, per raccontarel’universo immaginifico, ideativo e creativo del cinema italiano
Longanesi fu frondista sotto il fascismo, fascista ai tempi dell'antifascismo e borghese fra i "rivoluzionari"