
Gli attriti tra le due procure ci sono stati ma sono stati completamente risolti. Chiuso il fascicolo aperto dopo l'arresto del figlio del sindaco boss in seguito alle polemiche tra i due uffici giudiziari siciliani

La Procura di Palermo ha disposto i domiciliari per Giuseppe Avara, che aiutò il figlio del sindaco boss a disfarsi dei candelotti che gli sarebbero stati inviati per intimidirlo


La procura di Modica ha aperto una nuova inchiesta sulla casa, edificata a meno di 150 metri dal mare. E il governatore sul suo blog va al contrattacco: «Altro che irregolare, è l'unica a norma. La colpa è dell'erosione della costa»

La procura di Palermo accusa il sindaco di abuso d'ufficio, avrebbe fatto lavorare maestranze pubbliche in occasione del battesimo della figlia. Il primo cittadino si difende: «Tutto falso e lo dimostrerò, non ho utilizzato il mio ruolo»

Molti quartieri della città nella notte sono stati tappezzati di lenzuoli per chiedere pulizia nei partiti e nelle istituzioni. Solo al Parlamento siciliano sono ben 27 su 90 i deputati regionali con almeno un avviso di garanzia

Con la testimonianza del procuratore capo di Caltanissetta Sergio Lari, il Csm ha completato il giro di audizioni. Tutti hanno confermato che gli attriti tra gli uffici giudiziari di Palermo e del capoluogo nisseno sono rientrati. Il fascicolo era stato aperto dopo l'arresto del figlio dell'ex sindaco boss

Primi ciak a Montelepre (Palermo) per «Sins Expiation». La storia del bandito di recente rispolverata anche con l'apertura di un'inchiesta sul giallo della sua morte non c'entra nulla. Al centro della trama la mafia italo-americana

Il club piemontese appena promosso in A ha chiesto e ottenuto dal Comune di potere giocare le partite casalinghe nel capoluogo siciliano visto che il «Silvio Piola» deve essere ampliato e adeguato agli standard di sicurezza

