Massimo M. Veronese

Foto profilo di Massimo M. Veronese

Pioniere della radio privata in Italia ha lavorato per Gente, Retequattro e Raitre prima di essere assunto al Giornale da Indro Montanelli. Ha scritto libri per Mondadori, Feltrinelli e Mursia. Solo negli ultimi anni ha curato gli inserti sui 40 anni e sui 45 anni del Giornale, sul Muro di Berlino e sullo Sbarco sulla Luna, la collana Firme Fuori dal coro, da Gianni Brera a Jorge Luis Borges, e l’antologia «Te lo do io il ’68 ». Ha contribuito alla realizzazione del film «Indro, l’uomo che scriveva sull’acqua», il suo ultimo libro «Senti chi parla» (Anniversary book) è stato presentato al Festival del cinema di Venezia e all’IIC di Los Angeles. 
 

É l’auto più amata del cinema dopo Herbie il Maggiolino e la Aston Martin di Bond. Nata con le ali di gabbiano, figlia di un genio maledetto, uno dei tre esemplari di Ritorno al futuro sarà elettrico

Massimo M. Veronese
Delorean Dmc-12, la macchina del tempo adesso vuol diventare verde

Guidata alla fama da Dustin Hoffman, è la Spider per eccellenza dopo la Giulietta. I giovani ne fecero il simbolo della Dolce vita. Pensare che a chiamarla così fu un anonimo bresciano che vinse un concorso lanciato dall'Alfa Romeo

Massimo M. Veronese
La Spider Duetto, laureata dal cinema l'italiana più amata dagli americani

Nera, bellissima, intimidatoria. Nessun super eroe ha un'auto così magnifica. Nata a fumetti è diventata un'eroina dei serial tv americani prima di piombare nel cinema e fare strage di cuori. Ha una fama maledetta e un prezzo da infarto

Massimo M. Veronese
Batmobile: la macchina oscura che ha ingannato anche Copperfield

È l'auto più famosa del cinema, è diventata un cult grazie a Goldfinger, la costruirono con cura artigiana e maniacale. Eppure nel primo Bond non era lei la vera protagonista dei celebri inseguimenti. E Bond le preferiva un'altra...

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Aston Martin Db5: la doppia vita dell'aristocratica macchina da guerra di 007
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