
L’amicizia tra “Gli Occhi della Guerra” e il Distretto Rotary 2050 è nata da un incontro. Mauro Mosconi, socio del Rotary Club Soresina, sostiene con una donazione il reportage sui cristiani perseguitati e in seguito contatta “Gli Occhi della Guerra” con lo scopo di far conoscere l’iniziativa editoriale al proprio club. Nasce così una sorta di affinità e si pensa di realizzare assieme un progetto più ambizioso

“Siamo lieti di dire che è stato raggiunto un accordo a Monaco, che ci sono stati dei progressi e che questo migliorerà la vita quotidiana dei siriani”. Così John Kerry, capo della diplomazia americana, salutava gli accordi con la Russia sul cessate il fuoco in Siria. Accordi che certamente non sono andati giù a Turchia e Arabia Saudita

Intervista a Daniele Zambelli, fondatore di Simmetrico: "Tutti oggi parlano di storytelling, ma il vero motivo per cui è necessario fare narrazione, consiste nel fatto che le aziende devono comunicare in modo diretto con i loro consumatori"

Il "legionario non pentito" Danilo Pagliaro: "L'Occidente è in frantumi. Qui ho ritrovato i nostri valori"

Mohamed VI si è guadagnato il titolo di "re dei poveri" per l'aiuto ai bisognosi. E il Paese si salva dall'integralismo grazie a una buona intelligence e a un'economia in espansione

Mohamed VI si è guadagnato il titolo di «re dei poveri» per l'aiuto ai bisognosi. E il Paese si salva dall'integralismo grazie a una buona intelligence e a un'economia in espansione

È iniziata l’avanzata dell’esercito siriano verso Aleppo. I caccia russi bombardano incessantemente e con forza: si parla di 300 missioni in due giorni

Il nostro Paese si prepara a guidare la coalizione anti-Califfo assieme all'Inghilterra. E l'America preme per l'intervento militare

Sono iniziati i colloqui a Ginevra per il futuro della Siria. I rappresentanti di Bashar Al Assad ieri hanno incontrato il mediatore dell’Onu, Staffan Mistura e il rappresentante russo Alexei Borodavkin ha affermato che questo incontro “dimostra come il governo siriano abbia preso una posizione costruttiva ed è pronto ai negoziati”

Muoversi nel caos libico è impresa ardua. Chi comanda Isis lì e perché Al Baghdadi ha deciso di trasferire i quadri del movimento jihadista a un passo dall’Italia?
