
Il grande accusato, intervistato
dal quotidiano, rivendica un ruolo
di "uomo di Stato". Ma ha le idee
confuse: i guai per Tronchetti
Provera arrivarono dal governo
Prodi, non dal Cavaliere


Caso Telecom, la verità dopo tre anni di indagini e finti scoop: l’allora presidente non c’entrava nulla. Ma intanto il gruppo è passato ad altre mani. Dalla fantomatica centrale di intercettazioni SuperAmanda alle mille voci sul suicidio del dirigente Bove. Ecco il retroscena di un’inchiesta particolare
