Nessuno ha ancora quantificato la sua fortuna. Ma le stime parlano di una cifra che va da 2,5 ai 50 miliardi
Il Cairo
Il vicepresidente Omar Suleiman in un discorso trasmesso sulla tv di stato annuncia che Mubarak "ha deciso rinunciare alla sua carica di presidente della Repubblica", aggiungendo che, come ultimo atto, ha incaricato il Consiglio Supremo di Difesa (i militari) di gestire il Paese. Obama: "Siamo testimoni della storia" Nel pomeriggio Mubarak, con la famiglia, ha raggiunto Sharm el-Sheikh. Dietro la rivolta c'è la mano degli Usa di Marcello Foa SEGUI LA DIRETTA
Secondo al Jazeera il comunicato delle forze armate è stato diffuso dopo una riunione dei vertici militari da cui erano assenti il presidente Mubarak e il suo vice Suleiman. Riunione che, secondo l’emittente panaraba, è stata convocata per le "riserve" delle forze armate sull’annuncio che Mubarak si accingeva a fare per un passaggio dei poteri al suo vice
Tre morti e 100 feriti a El Khargo, a 400 km a sud del Cairo. I Fratelli musulmani insistono: via Mubarak. Al Qaeda chiama gli egiziani alla guerra santa. Intanto in Libia cresce la tensione in vista della "giornata della collera" in programma il 17 febbraio. Il tam-tam corre su Facebook. E Gheddafi teme l'effetto domino
L’Occidente si mobiliti: per gli integralisti islamici i faraoni erano pagani e le loro immagini offendono Allah. Se quei reperti finissero preda dei disordini i danni sarebbero incalcolabili
Il governo egiziano offre pensioni più alte e indennizzi, e libera un capo della rivolta. Ma agli islamici non basta. Imbarazzo alla Casa Bianca: l'inviato Usa smentito l'altro giorno lavora come avvocato per Mubarak
I Fratelli Musulmani si siedono al tavolo con Suleiman e il resto dell’opposizione insorge: "Non si negozia prima che Mubarak se ne sia andato". Piazze ancora piene di giovani intransigenti, ma la gente cerca normalità: file ai bancomat. Quattro uomini nuovi (o quasi) per quattro scenari diversi
Dopo il discorso di Mubarak ("vorrei andarmene ma non posso"), la folla di nuovo in piazza per costringerlo a dimettersi. Suleiman: "Resta presidente solo formalmente". Il Cav: "Può esserci una transizione senza rotture con un presidente saggio come Mubarak". La mappa delle proteste
In un'intervista il presidente egiziano, sempre più in difficoltà, spiega la sua linea: "Senza di me sarebbe il caos. A Obama ho spiegato che non lascio, lui non conosce il mio Paese". Al Cairo i sostenitori di Mubarak aggrediscono per strada giornalisti e operatori umanitari. L'Ue al regime: "Subito transizione"
Sono cresciuti nelle scuole militari d’Occidente assorbendone i valori. Sono gli unici in grado di portare il Paese alle elezioni e di evitare una deriva "iraniana". Ecco dieci buoni motivi per evitare che al Cairo governi il partito fondamentalista