Oltre il 90% delle persone più ricche in Cina sono funzionari e membri del Partito Comunista. La crescita economica finisce con l’arricchire solo una ristretta cerchia di persone. Aumentano i poveri e nell'ultimo decennio il reddito di 400 milioni di cinesi ha subito una forte stagnazione
Si risvegliano potenze dormienti, si riaffaccia l'egemonia ottomana sul Medioriente e quella cinese in gran parte dell'Africa e (forse) d'Europa. Tra meno di quattro decenni l'ottanta per cento degli esseri umani abiterà in Asia e nel Continente nero. Di fronte a questo scenario, l'Occidente è un Davide senza fionda

Crea scandalo la scoperta di alcuni consiglieri Pdl romani, secondo i quali una scuola elementare di via Bixio verrebbe ceduta nel pomeriggio alle attività di una scuola cinese. E ora ci si domanda chi abbia autorizzato la cosa e chi - soprattutto - l'abbia finanziata
Da qualche anno il professore ha un rapporto privilegiato con Pechino. Ai massimi dirigenti spiega la situazione politica italiana. La sua ultima missione è "sdoganare" la Cina, concedendo lo status di economia pienamente di mercato, come richiesto dal premier cinese Wen Jiabao all’Europa
Sequestrati dalla Guardia di finanza circa 12.000 prodotti scolastici contraffatti, messi in commercio da imprenditori cinesi del padovano. Il materiale sarebbe altamente tossico
L'incontro è avvenuto il 6 settembre scorso. Financial Times: la Cina si sarebbe impegnata ad acquistare titoli di Stato italiani per arrivare al controllo di circa il 4% del debito pubblico
Due giornali nazionali cinesi sono stati declassati dal governo di Pechino a quotidiani nazionali perché troppo poco ortodossi. In vista una stretta anche sulla libertà in rete
Pechino non ha mai riconosciuto l'autorità del Consiglio di transizione libico. Ma questo non le impedisce di partecipare alla Conferenza di Parigi e di accampare diritti sull'oro nero
Il più famoso dissidente cinese ha definito Pechino «una città di violenza», dove i più miseri patiscono e i corrotti fanno la bella vita

Huang Nubo, uomo d'affari cinese, vuole acquistare 300 chilometri di territorio disabitato. Sui terreni sorgerà un nuovo maxi resort. A Reykjavík preoccupazione per l'impatto del progetto