Lampedusa

"Troppi operatori delle forze dell’ordine sono a serio rischio contagio all’hotspot di Lampedusa. La questione migranti continua ad essere gestita nel modo sbagliato", attacca l'Usip

Ancora sbarchi a Lampedusa. Continuano i flussi continui di migranti su piccole imbarcazioni che partono dal nord Africa. Una trentina sono arrivati indisturbati direttamente sulle coste della picolla isola siciliana, tra i turisti increduli che facevano il bagno nelle acque cristalline.

Sono arrivati su un piccolo gozzo in legno. Una trentina di migranti di nazionalità tunisina è sbarcata 'autonomamente' nelle coste dell'isola di Lampedusa, tra lo stupore dei turisti: "Fermi! Fermi!", si sente dire nel filmato. Il video dimostra come gi sbarchi continuano indisturbati nella piccola isola siciliana oramai attanagliata dai migranti da troppi mesi. Nel frattempo il governatore Musumeci stanco della situazione, ha firmato l'ordinanza che ordina la chiusura immediata di tutti gli hotspot siciliani.

Gli ospiti di contrada Imbriacola hanno scaldato gli animi per difendere il proprio territorio dai "coinquilini". Sono volati calci, pugni e pietre

Grave la denuncia del segretario generale di Es Polizia: "Il tampone rino faringeo dovrebbe essere obbligatorio per gli appartenenti alle Forze dell’ordine, eppure assurdamente non è così, nè lo è mai stato"

Il portellone è finito in mare a causa della rottura di un cavo di acciaio. Tutti sono stati sbarcati al porto di Linosa

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