Nonostante "l’articolata" lettera privata di scuse inviata da Letizia Moratti a Giuliano Pisapia per l’erroneo riferimento fatto in tv a una vecchia vicenda giudiziaria che lo riguarda, tra i due contendenti per la poltrona sindaco di Milano non c’è pace su questo punto
Ieri il cantante ha dato la colpa del forfait a commenti della Lega, ma la motivazione è sembrata un pretesto dopo le offese e le minacce ricevute su Facebook. La replica di Salvini: "Non ci tiri in ballo". Poi in collegamento telefonico D'Alessio precisa: "Pensavo fosse una festa, non una guerra". Video
Luca Antonini, presidente della commissione tecnica, parla dei vantaggi della riforma per la spesa sanitaria. "Con il principio del chi rompe paga, non toccherà ai virtuosi ripianare i buchi degli altri"

Chiuso dai vigili un centro estetico dove si facevano interventi di competenza medica


Ieri la festa del Pdl in Duomo per la chiusura della campagna elettorale con la sorpresa del forfait del cantante napoletano. Sul palco lo show di Brian Ferry. E il sindaco si scatena ballando sulla sedia
Al confronto tv il sindaco e una sedia vuota, quella lasciata dal candidato della sinistra. La Moratti: "Se ci fosse Pisapia non avrei problemi a scusarmi per le accuse sull’auto". Una lettera privata all’avversario per chiarire la polemica. L'appello: "Ho fatto tutto quello che potevo. Domenica si voteranno le persone, non i partiti"
Ma chi ha detto che la grande moschea - o il grande centro culturale islamico (con moschea) di cui parla la sinistra - sarebbe una soluzione gradita ai musulmani? Alcune semplici valutazioni, e le dichiarazioni dell’imam di via Meda, Yahya Pallavicini, portano a pensare esattamente il contrario