Il rimprovero da parte dei poliziotti ha sortito l’effetto contrario. Infastidito per esser stato redarguito, lo straniero si è calato le braghe ed ha iniziato ad urlare ed inveire contro gli agenti
Il rimprovero da parte dei poliziotti ha sortito l’effetto contrario. Infastidito per esser stato redarguito, lo straniero si è calato le braghe ed ha iniziato ad urlare ed inveire contro gli agenti
Un nigeriano urina in un parco di Modena e, redarguito dagli agenti della Polizia municipale, va in escandescenza e si abbassa i pantaloni davanti a tutti
L’extracomunitario era stato colto sul fatto e condannato in entrambe le occasioni. Nulla è servito per tenerlo dietro le sbarre, il nordafricano torna a piede libero
La giovane rimase incinta almeno in tre occasioni, in seguito alle quali fu fatta abortire dal padre con dei medicinali fatti arrivare direttamente dal Pakistan
La notizia ha già scatenato un mare di polemiche. Il documento, studiato dai giuristi del Coordinamento per la Democrazia Costituzionale di Modena ha ricevuto la benedizione di Cgil, Anpi e Arci
Paura fra i residenti del luogo prescelto per lo scontro, che hanno visto una cinquantina di ragazzi radunarsi e fronteggiarsi prima della rissa. Tempestivo intervento di diverse pattuglie di carabinieri, accorse dopo l’allarme lanciato da una residente
Sono tre i cittadini di origine marocchina fermati per i colpi messi a segna fra Modena e Bologna.
(Agenzia Vista) Modena, 01 febbraio 2019 Otto rapine in due mesi tra Modena e Bologna, scoperto trio di banditi La Polizia di Stato di Modena ha eseguito due misure cautelari in carcere ed un fermo nei confronti di tre marocchini, ritenuti colpevoli di otto rapine commesse nell´arco di due mesi fra Modena e la provincia di Bologna. _Courtesy Polizia di Stato Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
Brutta esperienza per il giornalista Galeotti ed il residente che gli faceva da guida: intenti a fare un sopralluogo in viale Gramsci per denunciare la situazione, alcuni stranieri hanno gettato dei sassi contro di loro. Identificato e denunciato uno dei responsabili
Scoppia la polemica per il post su Facebook di un’insegnante dell’istituto scientifico A. Tassoni, che si è scagliata contro alcuni studenti di destra che facevano volantinaggio davanti alla scuola: “Chiamata alle armi dei decerebrati”