Un trentenne americano, di origine afghana, ha ucciso 50 persone in un locale per gay. Si indaga per terrorismo

Un trentenne americano, di origine afghana, ha ucciso 50 persone in un locale per gay. Si indaga per terrorismo
Un uomo ha aperto il fuoco in un club gay a Orlando in Florida e poi si è barricato all’interno del locale, il Pulse
“Ci ha preso, è qui con noi”. È l’ultimo sms ricevuto da Mina Justice da suo figlio Eddie, 30 anni, che si trovava all'interno dell'Orlando Pulse nella sparatoria di ieri notte
Il padre di Omar Seddique Mateen, che ha ucciso 50 persone in un locale gay di Orlando: "Il movente religioso non c'entra nulla, era arrabbiato per un bacio tra due uomini"
Il fucile d’assalto AR-15 usato da Omar Mateen per compiere il massacro nel gay club ad Orlando è dello stesso tipo di quelli usati dal killer Adam Lanza, autore della strage alla scuola elementare Sandy Hook di Newtown con 26 morti, e dai terroristi dell’attentato a San Bernardino
L'attentatore è mar Mateen, è del 1986, ed è americano, originario della città Port St.Lucie, in Florida. Secondo alcune fonti, il killer è americano e nato da genitori afghani. Ancora non è chiaro se avesse legami col terrorismo islamico. L'uomo avrebbe fatto fuoco con un fucile mitragliatore d’assalto Ar-15.
L'attentatore di Orlando è Omar Mateen, è del 1986, ed è americano, originario della città Port St.Lucie, in Florida. Ha origini afghane
Shadi Petoski, una scrittrice transgender americana, è stata bloccata, palpeggiata ed esaminata per un’oretta dagli agenti di sicurezza