Tempesta di vendite su tutte le Borse Ue. I mercati sono spaventati dall’ipotesi di una Tobin Tax sulle transazioni finanziarie, ventilata durante il summit franco-tedesco di martedì. A trascinare al ribasso gli indici è anche la pessima prestazione di Wall Street che paga i deludenti dati macroeconomici statunitensi. Milano brucia 21 miliardi di capitalizzazione: Ftse Mib - 6,15%. Chiusura choc per Fiat che ha ceduto l’11,88% tra scambi fiume per oltre 50 milioni di pezzi. Segni negativi pure su Francoforte (-5,8%), Parigi (-5,5%) e Londra (-4,5%)
Il vicepresidente Usa, John Biden, ha incontrato a Pechino il suo omologo Xi Jinping. E secondo l'agenzia filogovernativa Nuova Cina avrebbe sottolineato che gli Stati uniti non sosterranno l'indipendenza di Taiwan o del Tibet. Ma non sono loro a vendere armi a Taipei?
Jon Graham Burge, ha fatto per vent'anni il poliziotto nella sua città, a modo suo però: seviziando gli arrestati con scosse elettriche e bruciature di sigarette. Esploso lo scandalo, sono iniziate le azioni legali, molte ancora in corso perché ancora oggi arrivano ulteriori querele e relative richiesta di danni

Cinque colossi statunitensi fanno causa contro l'agenzia federale preposta alla salute alimentare chiedendo l'abolizione dell'obbligo di pubblicare sui pacchetti di sigarette immagini anti-fumo: "Viola la libertà di espressione"
Il capitano medico Albert Brown era figlioccio di Buffalo Bill e cugino di Herry Fonda. Catturato nel 1942 nelle Filippine, camminò per sei giorni tra il caldo tropicale e le sevizie dei giapponesi fino al campo di prigionia dove rimase tre anni. Appena liberato, pesava 40 chili e i medici sentenziarono: «Il tuo fisico è troppo provato, non arriverai ai 50 anni».

Parte da Cannon Fall, una piccola località del Minnesota, il tour in bus di Obama, che porterà il presidente a viaggiare nel profondo Midwest per altri tre giorni. Le parole d’ordine sono hope e change
Commentando la decisione dell’agenzia Standard & Poor’s di tagliare il rating impeccabile (Aaa) degli Stati Uniti ad Aa+ mantenendo l’outlook negativo, il presidente Barack Obama si è definito furioso: "Non importa quello che dice un'agenzia, noi siamo gli Stati Uniti d’America e saremo sempre da tripla A". Poi assicura che le sfide economiche sono superabili, ma serve volontà politica: "Occorre una riforma fiscale che chiede a chi se lo può permettere di pagare quello che può"
L'agenzia Moody's conferma il rating AAA per gli Stati Uniti perché "le prospettive di lungo termine sono favorevoli rispetto alle altre economie avanzate"
Il segretario al Tesoro annuncia ufficialmente che non lascerà il proprio incarico.

L’outlook di Standard and Poor’s sull'America mostra che c’è una possibilità su tre di un ulteriore downgrade