In America si commemora la sanguinosa guerra tra Nord e Sud. Lo scontro tra "revisionisti" confederati e storici pro Lincoln è aspro
La competitività ipermoderna del mondo arabo fa più paura del suo feroce arcaismo
Continua la rivolta del pane. Destituiti il capo di Stato maggiore e il ministro dell'interno. Il governo impone il coprifuoco notturno. Aggredita una troupe del Tg3. La condanna di Usa e Ue: "Uso spropositato della violenza". Le immagini
Gabrielle Giffords, ferita a bruciapelo alla testa, si è svegliata nella sua stanza d'ospedale: è vigile, ma resta in condizione critiche. Nella strage sono morte 6 persone, 14 sono rimaste ferite. Arrestato l'attentatore: Jared Lee Loughner. Ma la polizia cerca un complice. Obama: "Tragedia indicibile"
Il segretario al Tesoro americano chiede al Congresso di agire subito per aumentare il tetto del debito entro il primo trimestre. In una lettera inviata al leader della maggioranza in Senato, Harry Reid, ricorda che l'attuale limite dovrebbe essere raggiunto e superato fra il 31 marzo e il 16 maggio: "Se non interveniamo subito rischiamo il default". Lo speaker repubblicano Boehner: "Aumento debito solo se ci sarà il taglio della spesa"
Il repubblicano John Boehner ha preso il posto di Nancy Pelosi: video. Dopo il suo discorso ha pianto. Non è la prima volta che gli capita. Ora, però, vuol far piangere Obama. A partire dalla riforma sanitaria, che vuol far saltare. Intanto il presidente è tornato al lavoro, obiettivo: l'occupazione (video)
Deficit alle stelle, conti non pagati e mancati versamenti ai fondi pensione. I due Stati sono sull'orlo del fallimento. Moody's dà un giudizio negativo. L'ultima bancarotta degli Stati 170 anni fa: nel 1841
Una pioggia di duemila merli rossi ha terrorizzato la cittadina di Beebe. Ma la pioggia di uccelli, rane e pesci spaventa la popolazione fino dai tempi della Bibbia. Il video
Il presidente Usa: "Stiamo emergendo da una recessione che si è fatta pesantemente sentire su milioni di famiglie". Poi l'appello: "Democratici e repubblicani devono condividere la responsabilità di far progredire l’America"
Era l'operaia del Michigan immortalata, a sua insaputa, col foulard in testa e mentre fletteva i muscoli, nel più celebre poster bellico americano della Seconda guerra mondiale
