Cronaca locale

Aperitivo in musica per i 31 anni della scuola di Liuteria

L'istituto civico nasce nel 1978 all'Isola dove un gruppo di studenti riscopre l'antico mestiere del liutaio

Nel 2008 ha compiuto trent'anni. Domani, mercoledì 10 giugno, alle ore 17, in occasione della chiusura dell'anno formativo, la Civica Scuola di Liuteria di via Noto 4 aprirà le porte al pubblico per un "aperitivo in musica". Sarà presente l'assessore alle Politiche del lavoro e dell'occupazione Giovanni Terzi. In programma un concerto eseguito da insegnanti e allievi della Scuola e la presentazione del volume "Milano: 1978-2008. I primi trent'anni della Civica Scuola di Liuteria". "Musica, insegnamento e mondo del lavoro - spiega Terzi - sono tre realtà importanti del panorama milanese. Realtà che la scuola di Liuteria accoglie al suo interno, spaziando dalla valorizzazione della tradizione alla proposta di progetti innovativi di formazione, dedicati a studenti provenienti da tutto il mondo".
La civica scuola di Liuteria è nata nel 1978 da una collaborazione tra pubblico e privato, in un momento storico contraddistinto da un grande fiorire di proposte formative e culturali.
Il "Corso per la ricostruzione e il restauro degli strumenti musicali antichi", denominazione originaria, fu ospitato in un primo momento presso la civica scuola di Musica. Poi, nel vecchio quartiere dell'Isola, prese forma la Scuola, dove un gruppo di studenti riscoprì l'antico mestiere del liutaio sotto la guida di maestri esperti. Un mestiere di tradizione italiana soprattutto lombarda, come testimonia l'eccellenza dei centri di Cremona e Brescia.
Fu dalla seconda metà del Settecento che la Scuola Milanese cominciò la sua ascesa per segnare poi tutto il periodo successivo. È su queste radici che il Comune di Milano ha fondato la sua scuola non solo per portare avanti la tradizione, ma per proporre un progetto innovativo di formazione con l'utilizzo delle nuove tecnologie e un efficace lavoro di gruppo.


Tra gli elementi didattici che caratterizzano i corsi fin dalle origini c'è l'ampio spazio dedicato alla formazione scientifica e storico musicale.

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