Cronaca locale

Aromatica, festival tutta passione dei sapori della Riviera di Ponente

Dal mare alle verdi colline dell’entroterra, dove gli ulivi, la vite e la macchia mediterranea si alternano ai borghi medioevali, sette comuni del Golfo Dianese e tre comuni del Golfo Albenganese danno oggi il via ai dieci giorni della terza edizione di Aromatica Festival, che in queste prime tre giornate concentra la maggior parte di appuntamenti intorno a Diano Marina, San Bartolomeo al Mare, Cervo, Diano Arentino, Diano Castello, Diano San Pietro, Villa Faraldi e il prossimo fine settimana nella provincia di Savona, ad Andora, Albenga e Ceriale. Una rassegna di profumi e sapori dedicata alle erbe aromatiche spontanee e coltivate tipiche del Ponente Ligure, alla quale aderiscono anche i ristoranti della Tavola Aromatica, che per tutta la durata del festival suggeriscono menu degustazione ispirati agli aromi del territorio, con prezzi compresi tra i 25 e i 45 euro, e le aziende agricole, vitivinicole, i frantoi, le borgate che propongono visite e letture sotto ulivi secolari.
Un programma in movimento, con passeggiate e tour guidati nei borghi, camminate di qualche ora dal mare alla montagna per scoprire tutti gli aspetti della Riviera ligure accompagnati da una guida naturalistica, trekking verso i mille metri del Pizzo d’Evigno, escursioni in mountain-bike tra ulivi e boschi e, per far scorta di aroma marino, gite in barca all’isola Gallinara, riserva naturale aperta al pubblico in occasione del festival.
Anche i meno sportivi non avranno un attimo per annoiarsi, tra la mostra fotografica di erbe aromatiche e il convegno sulle eco-curiosità di turismo, cucina, benessere e moda a Cervo, l’esposizione delle acqueforti di Antoon Van Dick ad Albenga, la dimostrazione di composizione di bouquet e centrotavola con piante aromatiche a Diano Marina, i concerti, gli incontri tematici. Per i golosi, esposizione e vendita di piantine profumate e dei prodotti delle aziende agricole del territorio, assaggi di specialità tradizionali e aperitivi aromatici, degustazione guidata di vini, olio extra vergine e olive taggiasche in salamoia. Chi vuole arricchire il suo talento culinario, non ha che da affiancarsi, a Diano Marina, al cuoco stellato Giuliano Sperandio o al maestro giapponese Maeda Koiki: il primo al lavoro domani con i prodotti naturali del suo territorio, il secondo domenica con un corso di cucina creativa dedicato al sushi aromatico.
Ma se si vuole partecipare alle gare di pesto al mortaio, sarà fondamentale seguire, il 9 e 10 maggio a Ceriale, gli insegnamenti della Confraternita del Pesto, che riveleranno come realizzare la tipica ricetta ligure. E il basilico, ingrediente indispensabile per cominciare a esercitarsi? Domenica sarà anche battuto all’asta a Diano Marina, San Bartolomeo al Mare e Cervo, e il ricavato verrà interamente devoluto all’Airc. Per il programma e le prenotazioni, in alcuni casi obbligatorie, aromaticafestival.

com.

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