Milano - Fabrizio Corona condannato a 4 anni di reclusione, mentre per Lele Mora gli atti trasmessi dal tribunale di Milano alla Procura di Bergamo per incompetenza territoriale. Si è conclusa così l’udienza preliminare davanti al gup di Milano Federica Centonze che vedeva il fotografo dei vip e il talent scout accusati a vario titolo, assieme ad altre quattro persone che hanno patteggiato, di una maxi evasione fiscale realizzata con un sistema di false fatturazioni per circa 17 milioni di euro.
Un'altra condanna per Corona Per Corona è arrivata oggi un’altra condanna, mentre per Mora il procedimento ripartirà a Bergamo, perchè il giudice ha dichiarato l’incompetenza territoriale di Milano a decidere. Per Corona il gup ha accolto la richiesta di condanna formulata dai pm di Milano Eugenio Fusco e Massimiliano Carducci, che hanno coordinato l’inchiesta nata nel febbraio del 2008 da un filone dell’indagine cosiddetta "Vallettopoli" della Procura di Potenza. Per l’agente dei vip Lele Mora, invece, indagato per induzione e favoreggiamento della prostituzione anche nell’ inchiesta milanese sul caso Ruby, il giudice ha accolto l’istanza del difensore, l’avvocato Nicola Avanzi, che aveva contestato l’incompetenza territoriale. Per i reati fiscali, infatti, la competenza, aveva spiegato il legale, risiede dove si ha il domicilio fiscale, ossia a Treviglio (Bergamo).
Gli imputati nel processo Altri quattro imputati invece, tra cui l’imprenditore genovese Marcello Silvestri, che avrebbe reperito le fatture false alla base dell’evasione fiscale, hanno patteggiato pene che vanno dai 9 mesi ai 2 anni. Corona era accusato di reati fiscali e di bancarotta fraudolenta per il fallimento della sua società, l’agenzia Corona's. Mentre Mora rispondeva soltanto dei reati fiscali, perchè l’inchiesta per il fallimento della sua società, la Lm Management, è ancora aperta e il talentscout è accusato di bancarotta. Stando alle indagini, la Lm Management e la Corona's, tra il 2005 e il 2007 anche a cavallo della "tempesta Vallettopoli", avrebbero evaso rispettivamente 4 milioni di euro e 3,8 milioni.
Per il fotografo dei vip non è la prima condanna, dopo quella a 1 anno e 5 mesi in appello per presunti foto-ricatti ai danni di alcuni vip, quella a 3 anni e 4 mesi per estorsione nei confronti di David Trezeguet, quella a 1 anno e 8 mesi per corruzione di una guardia carceraria e altri patteggiamenti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.