Benessere

Respirazione, benefici dei lavaggi nasali

I lavaggi nasali, una strategia importante per la salute del naso in grado di eliminare allergeni oltre alla presenza di batteri e virus. Scopriamo di cosa si tratta

Respirazione, benefici dei lavaggi nasali

I lavaggi nasali offrono grandi benefici per la salute del naso e della respirazione stessa, perché contrastano la presenza di infezioni, batteri e molto altro. Sono facili da praticare, a ogni età, e consistono nell'utilizzo di una soluzione salina da introdurre nelle cavità nasali per decongestionare e detergere. Una routine importante da affrontare giornalmente, che può offrire benefici importanti per la respirazione stessa.

Il lavaggio delle cavità nasali contribuisce a liberarle da sporcizia, agenti esterni, pulviscolo, allergeni e molto altro. Un toccasana, in particolare, durante le stagioni più critiche quando risulta pressante l'azione data dalle influenze stagionali, ma anche dalla crescita di piante e fiori che possono favorire riniti e allergie. Detergere giornalmente il naso, inoltre, contribuice ad attivare una valida strategia preventiva, con risultati impeccabili per la respirazione e il suo benessere.

Di cosa si tratta

Raffreddore

I lavaggi nasali sono facili da praticare, si basano sull'introduzione nel naso di una soluzione liquida, utile alla detersione dello stesso. Questa procedura, nota come irrigazione, si avvale di una soluzione generalmente salina (acqua e sale) e facilmente acquistabile. Una pratica utile per aumentare l'giene nasale sia per eliminare batteri e virus, così da lenire la sensazione di chiusura imposta da riniti, raffreddore, allergie e molto altro. Il lavaggio nasale aiuta a fluidificare liberando le vie nasali dai residui, riducendo le secrezioni in eccesso e le impurità, riequilibrando l'ambiente interno alle narici e garantendo la corretta umidità utile a una migliore respirazione.

Una strategia molto indicata anche per chi lavora in spazi poco areati e molto secchi. Necessaria non solo per pulire e lenire, ma che mette in campo anche una buona prevenzione contro allergire, infezioni respiratorie, raffreddori, asma, bronchiti, riniti e muco in eccesso. Un toccasana in caso di naso chiuso, tosse, prurito nasale, mal di gola, roncopatia, che permette la pulizia della mucosa nasale, eliminando ristagni e agevolando la rigenerazione naturale delle cellule della mucosa stessa.

Lavaggi nasali, cosa usare e come si praticano

Pulizia naso e respirazione

Sono tanti gli strumenti utili per un buon lavaggio nasale come ad esempio flaconcini o spray contenenti fisiologica o soluzione isotonica. Facilmente acquistabili in farmacia disponibili in flaconcini monouso, oppure spray predosati, sterili e con liquidi provenienti da acqua termali. Oppure la classica acqua e sale, soluzioni ipertoniche, da utilizzare con l'aiuto di una siringa classica, che si può impiegare senza l'ago per introdurre il liquido nelle narici. In alcuni casi viene utilizzato il neti lota, una mini brocca con beccuccio molto diffusa in Oriente, perfetta per i bambini.

Il lavaggio è facile basta avvicinare la testa sopra il lavandino, piegandola di lato e respirando a bocca aperta, disponendo la siringa senza l'ago, o il dispositivo per il lavaggio, nell'area di ingresso della narice e direzionandola verso l'orecchio dello stesso lato. Si versa il liquido che, grazie a una posizione corretta, uscirà dall'altra narice trasportando sporcizia e muco, senza arrecare danno alla gola. Si lascia sgocciolare il liquido in eccesso, si ripete con l'altra narice e si soffia accuratamente per eliminare tutti i residui.

Per quanto riguarda la pulizia del naso dei bambini è bene consultare prima il pediatra, così da procedere con un'azione corretta.

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